Migranti, in Gran Bretagna superano gli 8 milioni

Il record e' stato raggiunto all'inizio di questa settimana. Per la prima volta, nel Regno Unito, i cittadini di origine straniera e non nati quindi sul suolo britannico hanno superato gli 8 milioni di unita'. Poco piu' del 12% della popolazione della Gran Bretagna, quindi, e' ufficialmente 'foreigner', come ha certificato l'Osservatorio di Oxford sulle migrazioni.

La cifra e' praticamente raddoppiata dal 2004 a oggi e dara' sicuramente molte preoccupazioni, nelle prossime ore, agli uomini del governo conservatore guidato da David Cameron, impegnati nella piu' grande campagna britannica contro l'immigrazione degli ultimi decenni. Le ultime statistiche disponibili, relative al 2013, avevano mostrato come il 35% circa degli stranieri del Regno Unito siano nati in un Paese dell'Unione europea, con il resto dalle origini appunto 'extracomunitarie'.

Cameron, riconfermato alle elezioni politiche dello scorso 7 maggio, aveva piu' volte promesso durante il precedente esecutivo di mantenere l'immigrazione netta al di sotto delle 100mila unita' l'anno, una soglia che e' sempre stata superata in modo cospicuo durante gli ultimi anni. Si stima che nel 2014 l'immigrazione netta sia stata pari a +318.000 unita'.