A- A+
Affari Europei
Russia, pronto sottomarino-bomba nucleare: allarme sul Baltico

Usa: russi hanno drone-bomba sottomarino da 100 megatoni

Il 30 ottobre 1961 l'allora Unione Sovietica fece esplodere nell'atmosfera la "Bomba Zar", l'ordigno temonucleare all'idrogeno piu potente mai fatto detonare. Aveva una devastante potenza difficilmente: 50 megatoni, pari a 50 milioni di tonnellate di tritolo. Decine di migliaia di volte piu' potente di 'Little Boy' la prima bomba atomica, sganciata dagli Usa su Hiroshima il 6 agosto del 1945 che aveva una potenza di soli 16 chilotoni (osia 16mila tonnellate di tritolo).

L'arma finale della Russia

Ora secondo l'ultimo "Nuclear Posture Review" (documento di revisione della strategia nucleare) del Pentagono i russi avrebbero messo a punto un quasi "congegno fine-di-mondo" parafrasando "il dottor Stranamore" di Stanley Kubrik, ma quella era una commedia. Conosciuto come 'Status-6 AUV', nome in codice Kanyion, e' un drone-sottomarino delle dimensioni di un mini-sommergibile, non intercettabile in alcun modo da alcun tipo di difesa in grado di trasportare un singolo ordigno della potenza 'monstre' di 100 megatoni, 2 volte la "bomba Zar", della cui esistenza Washington si parla dal 2016. Il Kanyon, se fosse effettivamente operativo, sarebbe l'Arma finale.

Allarme sul Baltico

E' progettato per esplodere poco a largo delle coste nemiche (Usa in primis ma anche paesi occidentali in generale) per creare uno tsunami artificiale, ossia un'onda anomale di 500 metri di altezza, un'enorme muro di acqua altamente contaminata al cobalto-60. Non a caso sul Baltico, zona particolarmente interessata alle mosse marittime della Russia, è già scattato l'allarme. Ciò che non sarebbe distrutto dalla potenza in sé dell'onda, sarebbe contaminato per anni dalla radioattività sprigionata dalla deflagrazione sottomarina. Il Kanyonm oltre ad essere di una potenza senza pari, non può essere fermato: non esistono sistemi anti-missile (come nel caso di un Icbm), o sottomarini in grado di rilevarlo perché dal punto di vista marino è 'stealth', ossia invisibile acusticamente ai rilevatori sonar e alle boe acustiche sparse sul fondo degli oceani. Privo di equipaggio, può raggiungere una profondità di 1.000 metri (dove i sottomarini d'attacco (quelli che affondano altri sottomarini) Usa non possono arrivare, può viaggiare a 56 nodi (100 km/h) e puo' colpire un'obiettivo a ben 10.000 km di distanza, come un missile intercontinentale Icbm, ma sotto il pelo dell'acqua, e quindi non rilevabile in alcun modo. Il Kanyon sarebbe stato progetto per essere trasportato e lanciato dagli ultimi sottomarini russi della classe Oscar, il Belgorod, ed il Khabarovsk, della classe Yasen. Ognuno dei due grandi sottomarini potrebbe portare fino a 4 Kanyon.

Tags:
russiasottomarino





in evidenza
Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star

Champions show su Tv8

Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star


in vetrina
Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...

Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...


motori
Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.