Ruby: "Pazza o prostituta, Silvio per te posso essere tutto. Bugie su Ronaldo"

Karima svela: "La notte con Ronaldo e Brad Pitt che voleva adottarmi, tutte menzogne. E Vittorio Feltri: "Vi racconto io cosa succedeva davvero alle cene..."

Cronache

Il libro di Ruby: "Per Silvio non ero solo un pezzo di carne"

Il processo Ruby si è chiuso, ma non le polemiche e i retroscena clamorosi su una vicenda giudiziaria durata ben 11 anni. Il libro di Karima, che si faceva chiamare Ruby Rubacuori svela un sacco di aneddoti su quelle cene nella villa di Silvio Berlusconi ad Arcore. Non solo la danza del ventre col vestito donato da Gheddafi all'ex premier. "Sono stata sicuramente strumentalizzata, facevo parte - svela Ruby al Messaggero - di quel circo senza esserne consapevole. Su di me ho sentito commenti di ogni tipo, qualcuno ha parlato della mia furbizia orientale. Ma per quanto potessi essere scaltra, non ero preparata a eventi di quella portata. Nessuno mi ha tutelato, alcuni volevano colpire Silvio Berlusconi per quello che rappresentava, Silvio Berlusconi attaccava perché era un politico. E in tutto questo qual era il mio ruolo? Perché c'ero in mezzo io? Ero alla mercé di tutti, etichettata come la prostituta minorenne. Per Silvio non ero solo un pezzo di carne".

Su Ruby, adesso, spunta anche una vecchia intercettazione col fidanzato Luca Risso. Parlò a lungo di una telefonata con Berlusconi. "Ai pm - riporta il Fatto Quotidiano - ho detto tante cose, perché ero davanti all'evidenza. Ma ne ho nascoste anche tantissime… Gliel'ho detto chiaro (a Berlusconi, ndr)... che io posso passare per tutto quello che vuole: per prostituta o per pazza. L'importante è che ne esco con qualcosa...". E Berlusconi le avrebbe risposto: "...Non dovrai passare per pazza o prostituta... Io le promesse le mantengo...". Karima poi svela altre bugie: "La notte con Ronaldo e Brad Pitt che voleva adottarmi, non era vero niente".

Su che fine avrebbero fatto quei soldi donati, i pm dell'inchiesta Ruby ter un'idea ce l'hanno: investimenti a Dubai e l'apertura di attività commerciali in Messico. Karima El Mahroug, forte di un'assoluzione per corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza, fa spallucce: "Una che nasconde 5 milioni credo sia facile da scovare. Ma non è successo. Perché io quei soldi da Silvio Berlusconi non li ho mai avuti". E anche Vittorio Feltri adesso racconta la sua verità su quelle cene eleganti. "A tavola eravamo in 20-25 persone, ma io non ho mai vsto il padrone di casa dedicare smancerie alle signorine presenti. Silvio ed io suonavamo il piano e lui cantava canzoni francesi".

Tags:
libro karimaprocesso berlusconiruby