Borsa, Piazza Affari chiude in rosso (-1,40%). Spread sopra i 200 punti
Gli investitori continuano a temere anche un'escalation del conflitto in Medio Oriente: listini europei in calo, Milano chiude in rosso
Piazza Affari chiude in rosso (-1,40%). Crolla Saipem. Spread sopra i 200 punti
Le Borse europee chiudono in calo in seguito alle dichiarazioni da falco del presidente della Federal Reserve Jerome Powell che ha detto che la forza dell'economia statunitense e la continua tensione del mercato del lavoro potrebbero richiedere condizioni di prestito più severe per controllare l'inflazione, lasciando aperta la possibilità di un ulteriore rialzo dei tassi.
Gli investitori continuano a temere anche un'escalation del conflitto in Medio Oriente. L'indice Cac 40 di Parigi cede l'1,52% a 6.816,22 punti, il Dax 30 di Francoforte arretra dell'1,64% a 14.798,15 punti e l'Ftse 100 di Londra segna una flessione dell'1,33% a 7.400,12 punti. A Piazza Affari l'Ftse Mib lascia sul terreno l'1,40% a 27.357 punti. Sul listino milanese la performance migliore è quella di Nexi, che guadagna il 2,54%. Maglia nera Saipem (-6,22%), Iveco (-4,65%) ed Mps (-3,97%). Deciso calo anche per Telecom, che chiude a -3,67, dopo la richiesta di Vivendi di sottoporre a un'assemblea straordinaria l'offerta di Kkr sulla rete. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude a 204 punti base. Il rendimento del titolo decennale italiano si attesta al 4,92%.