Guerra Ucraina, volano i prezzi: benzina sopra i 2 euro al litro

Le compagnie rivedono ulteriormente al rialzo i prezzi raccomandati, con Q8 e IP che fanno segnare un incremento di due centesimi per entrambi i carburanti

Economia
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Caro carburante, i prezzi volano fino a 2,1 euro al litro 

La guerra tra Russia e Ucraina spinge in alto i prezzi praticati di benzina e diesel sulla rete: si registrano infatti forti aumenti, con il prezzo medio nazionale della verde in modalità servito che ha ormai superato i 2 euro. Le compagnie peraltro rivedono oggi ulteriormente al rialzo i prezzi raccomandati, con Q8 e IP che fanno segnare un incremento di due centesimi per entrambi i carburanti. In ottovolante le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che dopo la forte salita di giovedì, hanno chiuso venerdì in grande calo.

Venendo alla situazione nazionale più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 1,879 euro/litro (venerdi' 1,861), con i diversi marchi compresi tra 1,877 e 1,890 euro/litro (no logo 1,863).

Il prezzo medio praticato del diesel self aumenta a 1,753 euro/litro (venerdi' 1,734) con le compagnie posizionate tra 1,752 e 1,759 euro/litro (no logo 1,744). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato cresce a 2,010 euro/litro (venerdì 1,996) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,953 e 2,091 euro/litro (no logo 1,913).

La media del diesel servito sale a 1,889 euro/litro (venerdi' 1,873) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,832 e 1,955 euro/litro (no logo 1,793). I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,819 a 0,837 euro/litro (no logo 0,814). Infine, il prezzo medio del metano auto risulta in saliscendi e si posiziona tra 1,749 e 1,845 (no logo 1,770).

Guerra Ucraina, Codacons: "Il governo intervenga per calmierare i prezzi" 

''I listini della benzina viaggiano oramai spediti verso quota 2,1 euro al litro, con alcuni marchi che per il servito praticano oggi un prezzo pari a 2,091 euro/litro - afferma il presidente Carlo Rienzi - Per il gasolio i prezzi si avvicinano alla soglia psicologica di 2 euro al litro, con alcune compagnie che già oggi vendono il diesel a 1,955 euro/litro''.

"Prezzi che risentono in modo diretto della guerra scoppiata in Ucraina e che subiranno ulteriori accelerazioni nei prossimi giorni, aggravando la spesa delle famiglie per i rifornimenti e provocando una ondata di rincari nei prezzi al dettaglio dei prodotti trasportati - prosegue Rienzi - Per tale motivo il Governo deve intervenire con urgenza per contenere la crescita dei listini dei carburanti che rischia di avere un effetto devastante non solo sulle tasche dei consumatori, ma sull'intera economia nazionale''. 

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