JTI svela “Il Labirinto della Rosa”, dipinto contro la violenza di genere

Goretti (JTI Italia): “La sostenibilità non è un concetto astratto, ma un obiettivo da declinare a 360 gradi”

di Annamaria Duello
Elena Stoppioni, Presidente di Save The Planet, e Alessandra Goretti, Communication Manager di JTI Italia
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Il Labirinto della Rosa: a Fiera Bergamo un’opera d’arte “parlante” contro la violenza sulla donna

Un fiore sbocciato fra le geometrie di un QR Code. Un dipinto unico nel suo genere, capace sia di respirare che di dialogare. È “Il Labirinto della Rosa”, l’installazione artistica della writer lecchese Elisa Veronelli, che dal 18 febbraio tinge di rosa l’ingresso della Fiera di Bergamo.

Non semplicemente una nota di colore alle porte dello stabilimento fieristico, ma un duplice messaggio di sostenibilità sociale e ambientale. L’opera, figlia della collaborazione fra JTI Italia e Save The Planet, è stata infatti presentata oggi in via ufficiosa (in occasione di Creattiva) con l’obiettivo di riportare l’attenzione sui macro temi della violenza sulla donna e dell’inquinamento da polveri sottili.

A illustrare il progetto nel dettaglio sono state Alessandra Goretti, Communication Manager di JTI Italia, ed Elena Stoppioni, Presidentessa di Save The Planet, affiancate dalle voci di Aiuto Donna e Promoberg, partner dell’operazione. Fra queste quella di Oliana Maccarini, Presidentessa di Aiuto Donna,  e di Fabio Sannino e Carlo Conte, rispettivamente Presidente e Direttore di Fiera Bergamo - Ente Fiera Promoberg. Al loro fianco anche Stefano Zenoni, Assessore all'Ambiente e alla Mobilità Comune di Bergamo, e Alberto Capitanio, project manager e membro del consiglio di amministrazione di Fiera Bergamo.

“Uniamo il tema ambientale della riduzione dell'inquinamento a un’importante azione di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, dramma sociale ancora purtroppo molto attuale”, spiega Lorenzo Fronteddu, Corporate Affairs & Communication Director di JTI Italia, in una nota stampa. Come? Il labirinto della rosa incornicia un QR Code: un canale di accesso diretto alla pagina web di Aiuto Donna, l’associazione anti-violenza attiva nel bergamasco a sostegno delle vittime di abusi fisici e psichici. Per descrivere questa intricata geometria, Veronelli non ha usato semplici oli o acrilici, ma del Fotosan, una vernice naturale e totalmente made in Italy, capace di riprodurre il principio di fotocatalisi per ripulire l’aria dalle sostanze nocive.

 

 

Sustainable Cities, da Genova a Bergamo: interventi site-specific di riqualificazione urbana

L’operazione artistica de “Il Labirinto della Rosa” inserisce nel più ampio contesto di Sustainable Cities, il progetto di sostenibilità urbana di JTI Italia e l’Onlus Save the Planet avviato nel 2021 sulla base dello studio congiunto “Quanto sono sostenibili nel nostre città?”. In coda all’intervento su Genova dello scorso dicembre, JTI sceglie Bergamo in quando “città simbolo della ripartenza del Paese e capitale della cultura nel 2023, perché crediamo che adesso sia il momento di ripartire insieme per costruire un futuro più sostenibile, su tutti fronti”, riferisce Fronteddu.

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