Venezuela, Trump: "Potrei sentire Maduro per salvare molte vite". Ma non esclude la guerra

Diverse compagnie aeree internazionali sospendono i voli per Caracas: "Situazione potenzialmente pericolosa"

di Marco Santoni
Esteri

Venezuela, Trump: "Potrei fare le cose nel modo giusto, oppure in quello sbagliato"

La tensione tra Stati Uniti e Venezuela resta molto alta, tanto che lo stesso presidente Trump non esclude l'opzione di attaccare Caracas. I rapporti con Maduro restano pessimi ma è lo stesso tycoon ad aprire a una possibilità di dialogo per risolvere il problema legato ai narcos, che secondo Trump, sono guidati dallo stesso presidente venezuelano che "comanda un cartello della droga". Trump ha ribadito la sua intenzione di parlare con il leader venezuelano Nicolas Maduro per "salvare molte vite", aggiungendo che "fare le cose nel modo giusto" va bene, ma che può anche "farle nel modo sbagliato".

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Intanto arriva un ultimatum del Venezuela alle compagnie aeree che hanno sospeso i collegamenti con il Paese nel timore di un'escalation militare. L'istituto Nazionale dell'Aeronautica Civile di Caracas ha intimato ai vettori di riprendere i voli entro le 17:00 italiane di domani, altrimenti perderanno in modo "permanente" i permessi per operare in Venezuela. Le compagnie aeree destinatarie dell'ultimatum avevano interrotto il traffico aereo da e per il Venezuela in seguito a un avviso della Federal Aviation Administration statunitense su "una situazione potenzialmente pericolosa nella regione".

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