Treviso, 14enne attirata in un parco dopo la scuola: l'amica la segue e la salva dallo stupro
L'aggressore sarebbe un 20enne di origine senegalese. Resta ignota l'identità del complice minorenne
Treviso, salva l'amica 14enne da un tentativo di stupro mentre aspettavano l'autobus dopo una gita scolastica
Da Treviso arriva una incredibile storia di coraggio da parte di una ragazzina che salvato un'amica da un tentativo di stupro. La vicenda risale al 22 novembre 2024 ma è stata resa nota solo oggi a distanza di un anno. Come riporta il Gazzettino, le due ragazzine si stavano recando alla fermata dell'autobus in un paese del Trevigiano dopo una gita scolastica. Le giovani qui hanno incontrato un 20enne di origine senegalese e un altro ragazzino, la cui identità resta sconosciuta, che hanno convinto una di loro a seguirli in un parchetto poco distante.
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Mentre stava arrivando l'autobus, l'amica è andata a chiamare la compagna di classe, forse insospettita dalla situazione. A quel punto ha trovato la compagna di classe 14enne a terra con il 20enne senegalese che stava tentando di violentarla. La ragazzina è quindi intervenuta per fermarlo, venendo però bloccata dal complice minorenne.
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La vittima inizialmente è riuscita a liberarsi dalla morsa del suo aggressore, che però è riuscito a riacciuffarla. Nello stesso momento l'amica è fuggita dalla presa del complice, che si è poi dato alla fuga, e si è scagliata contro il 20enne senegalese sferrandogli un calcio nella pancia che ha permesso all'amica di divincolarsi. Le due amiche sono quindi scappate.
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Le giovani con l'aiuto dei genitori hanno sporto denuncia. Le telecamere di videosorveglianza non hanno però ripreso il tentato stupro. La vittima è stata quindi sentita nel corso di un'audizione protetta con la formula dell'incidente probatoria. La sua versione è stata ritenuta credibile anche in virtù della testimonianza dell'amica, interrogata dal pubblico ministero.
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Il 20enne a febbraio 2026 dovrà quindi presentarsi davanti al gup del Tribunale di Treviso per l'udienza preliminare con l'accusa di tentata violenza sessuale di gruppo.