Liverani (Ania): "L'assicurazione non è una tassa, ma uno scudo per la sopravvivenza delle imprese" - Affaritaliani.it

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Liverani (Ania): "L'assicurazione non è una tassa, ma uno scudo per la sopravvivenza delle imprese"

 


(Agenzia Vista) Roma, 02 luglio 2025 "L’introduzione dell’obbligo assicurativo contro le calamità naturali per le imprese con la Legge di Bilancio 2024 è stata una risposta importante e coraggiosa da parte del Governo e, in particolare, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del Ministero dell’Economia e delle Finanze. I rispettivi Ministri hanno saputo condurre in porto, lavorando in stretta sinergia, una norma fondamentale per la messa in sicurezza del nostro sistema produttivo. Un significativo apprezzamento per la visione e la determinazione nell’ottenere questo risultato importantissimo per il nostro Paese va al Ministro Urso e al Ministro Giorgetti. Il settore assicurativo si è prontamente attivato, predisponendo le soluzioni previste dalla norma e registrando nei primi mesi del 2025 una crescita delle richieste di copertura. Le polizze offerte sono caratterizzate da costi contenuti, poche centinaia di euro all’anno per le micro e piccole imprese, e con un perimetro di copertura uguale per tutte le compagnie, facilitando il confronto e stimolando la concorrenza. L’obbligatorietà favorirà lo svilupparsi della mutualità, consentendo di mantenere i costi delle coperture a livelli molto accessibili per tutti, redistribuendo equamente il rischio e rafforzando la resilienza collettiva. La competizione di prezzo tra le compagnie farà il resto. Il messaggio è chiaro: l’assicurazione non è una tassa occulta, ma uno scudo di protezione necessario e strumentale alla sopravvivenza delle imprese" così il presidente di Ania Giovanni Liverani, intervenendo all'assemblea di Ania. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev