A- A+
Costume
Crisi alla Giorgio Armani di Settimo: 110 esuberi su 184 dipendenti

 

I lavoratori della Giorgio Armani Operations di Settimo Torinese hanno scioperato oggi due ore per protestare contro l'annuncio di 110 esuberi, in gran parte donne, su 184 addetti. Lo sciopero è stato proclamato dai sindacati di categoria Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil.

Il polo torinese è specializzato nella realizzazione di capispalla (moda uomo) e da due anni erano stati avviati i contratti di solidarietà per affrontare la diversificazione sempre più accentuata del mercato della moda ma anche per far fronte alle modalità di lavoro diverse a seconda delle stagioni. "Sapevamo che la situazione era difficile ma la decisione dell'azienda è inaccettabile", hanno commentato i sindacati. Domani è prevista l'uscita anticipata dallo stabilimento di via Paganini 3 a Settimo.

Tags:
giorgio armani settimo crisi esuberi





in evidenza
World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024

La “Pietà” di Gaza

World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024


in vetrina
Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

motori
DS E-TENSE FE23 in Nero e Oro per l'E-Prix di Monaco

DS E-TENSE FE23 in Nero e Oro per l'E-Prix di Monaco

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.