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Costume
Canarie, sogno di una nuova vita? Occhio alla truffa di Natale

Il fenomeno c'è ed ha attirato anche i soliti furbetti. All'inizio quello degli italiani che si trasferivano alla Canarie era un fenomeno quasi da film: prima la vacanza, poi il ritorno in Italia tra tasse che aumentano e soldi che non bastano, quindi il classico " mollo tutto" e la fuga in quel piccolo paradiso , dove " mi hanno detto che con quattro soldi si vive da re'".

A promuovere la "felicità dietro l'angolo", purtroppo altri italiani: i soliti furbetti che - annusato l'affare - hanno iniziato a pescare a strascico soprattutto tra i nostri pensionati, proponendo un bel pacchetto di illusioni, composto da villetta vista mare, poche tasse e serenità per tutti. E a ridosso delle festività natalizie si prospetta una vera e propria operazione di marketing di massa da parte di operatori disonesti , alcuni dei quali starebbero perfino per affittare spazi su televisione locali italiane.

Furbetti, ma anche speculatori senza scrupoli che han fatto razzia di immobili a basso costo, da rivendere ai connazionali sprovveduti, promettendo rendite da favola: fino al 6% annuo del valore, contro una stima reale del 2 - 3 %., attraverso agenzie dalle attività dubbie, sulle quali perfino le autorità consolari italiane hanno lanciato un vero allarme.

Che  la realtà non fosse proprio questa se ne sono accorti in parecchi, che una volta trovatisi di fronte a normali problemi di vita quotidiana hanno finito per tornarsene in Italia.

Passata l'illusione - però - la consapevolezza ha aperto la strada a un flusso ormai costante di nostri connazionali più accorti, che prima di fare la valigia han fatto seriamente quattro conti e si sono decisi a godere dei vantaggi che la vita alla Canarie offre:  non miracolosi, ma pur sempre vantaggi.

Dal 2008  la comunità italiana alle Canarie è cresciuta di poco più di 24.000 persone a quasi 46.000.  Come dire che circa 200 nostri connazionali al mese si trasferiscono la', andando a formare quella che ormai e' la piu' numerosa comunità straniera nell'arcipelago.

Se nei primi anni a trasferirsi erano soprattutto giovani che cercavano - e per la maggior parte trovavano - occupazioni legate soprattutto al turismo,  ultimamente è cresciuto il fenomeno di intere famiglie che lasciano l'Italia, compresi i pensionati che alle Canarie possono incassare la propria indennità lorda,
In media la vita costa attorno al 30% in meno e questo consente qualche agio in piu', 
"Certo nemmeno qui si vive con la pensione sociale minima - ci dice Nicola, che abita ormai da tempo a Las Palmas - ma  con un reddito di 1200 euro al mese  ( intesa come pensione netta incassata in Italia)  si trascorre una vecchiaia tranquilla e senza rinunce"
Istintivamente il primo vantaggio quotidiano che si coglie è il clima. Difficilmente si scende sotto i 20 gradi e  raramente si superano i 30.
" ammetto che all'inizio è stato determinante nella mia scelta- continua Nicola- ma poi ho colto anche altri vantaggi: meno burocrazia  , migliori servizi e centri abitati ben tenuti."
"La sanita' pubblica  copre bene solo le fasce economiche molto basse e le prestazioni di base. Per esami clinici- ad esempio - meglio rivolgersi a strutture private".
A dircelo è Carlo, 60 anni,  bresciano, che vive a Mas Palomas Arguineguin, a sud della Gran Canaria con la moglie. Da casa gestisce un'attività commerciale in Italia e una attività di trasporto per i connazionali che hanno deciso di trasferirsi alle Canarie, ora sta pensando di  attivare una rete di servizi proprio per gli italiani che abbiano intenzione di fare come lui.
" Qui si vive soprattutto con calma e senza avvertire alcuna sensazione di pericolo- racconta Daniela. Lei aveva due aziende in Italia: "una l'ho venduta e l'altra l'ho chiusa. Ormai si lavorava per pagare le tasse. Quando mio marito- impiegato tecnico nel settore navale - è andato in pensione, abbiamo chiuso casa e siamo venuti qui. Prima ho trascorso qualche periodo di "avvicinamento" e mi sono ben documentata, ma ora non tornerei più indietro"
Chi torna sui suoi passi è - in genere - chi non ha considerato che vi sono anche qui regole e burocrazie, soprattutto all'inizio. Non è facile ed è spesso dispendioso farsi inviare merci dall'Italia, è necessario reimmatricolare l'automobile, beni di consumo italiani sono soggetti comunque a tasse doganali.
Per questo stanno sorgendo iniziative imprenditoriali di nostri concittadini che aiutano ad affrontare tutti i passaggi necessari al trasferimento. Per contro. In Italia vi sono agenti improvvisati che vendono presunti "pacchetti della felicità" che si rivelano quasi delle truffe, promettendo vite da nababbi con 500 euro al mese.
Del resto in isole di grande tradizione turistica come Lanzarote, stanno sorgendo nuovi centri abitati di villette a schiera con giardino, proprio per rispondere al fenomeno dell'immigrazione. Oltre agli italiani anche molti  tedeschi raggiungono le Canarie ogni anno. Tuttavia la meta prediletta dei nostri connazionali è la Gran Canaria, l'isola piu' grande, che offre piccoli centri abitati arroccati sul mare, ma anche una capitale - Las Palmas_ che è un modernissima metropoli da 400.000 abitanti.

 


 

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