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Cronache
Brega Massone, niente ergastolo. Giustizia "giusta"?

Non è dignitoso, secondo la Cassazione, che il dottor Brega Massone continui a scontare l'ergastolo, deciso dalla Corte d'Appello di Milano, per aver provocato la morte di suoi quattro anziani pazienti nella "Clinica degli orrori". Il medico sta in cella anche per la stangata a 15 anni e 6 mesi di carcere, inflitta in un altro processo, per lesioni volontarie su altri malati.

Dopo la pronuncia su Totò Riina, fa discutere questa pronuncia della Suprema Corte, secondo cui Brega Massone "non voleva uccidere i malati".

Sono giusti il garantismo, l'equilibrio delle pene nei confronti dei condannati, contro i quali la giustizia non deve sconfinare nella vendetta.

Non sarà facile, tuttavia, spiegare la mano più leggera dei giudici ai parenti dei pazienti, che si attendevano cure efficienti. Ma, invece, uscirono cadaveri dalle camere operatorie, dove erano stati portati dal medico, senza alcuna giustificazione clinica. E dove subirono "asportazioni di pezzi di polmone" per consentire alla clinica Santa Rita di incassare 11 mila euro a intervento...

Pietro Mancini

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brega massonebrega massone ergastolo
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