Bruxelles, trovata arma biologica nello zaino di un arrestato - Affaritaliani.it

Cronache

Bruxelles, trovata arma biologica nello zaino di un arrestato

Arma biologica nello zaino dell'arrestato Ameuroud

Nello zaino sequestrato il 25 marzo dalla polizia belga nel blitz di Schaerbeek che portò all'arresto di Abderrahmane Ameuroud (detto anche 'Ameur'), l'algerino ritenuto complice di Reda Kriket, sono stati trovati escrementi e testicoli di animali, elementi sospetti che lasciano pensare che l'uomo potesse dedicarsi alla preparazione di un'arma biologica. È quanto scrive il giornale belga La dernière heure, che a sostegno delle sue affermazioni - smentite ieri dalla procura - pubblica una nota interna della polizia belga in cui si chiede agli agenti di fare "particolare attenzione al momento delle perquisizioni" perché "nello zaino di Ameur è stato trovato un sacchetto di plastica contenente tre carte d'identità in mezzo a escrementi e testicoli di animali".

"Abbiamo delle buone ragioni per credere che lo Stato islamico o dei sostenitori dello Stato islamico stiano sperimentando delle armi biologiche", si legge ancora nella nota citata dal giornale. E il documento prosegue: "Se si immagazzina una combinazione di ingredienti di questo tipo per 10 giorni in un luogo buio può scatenarsi una reazione tossica. In caso di contatto non protetto con questa sostanza si può essere infettati da virus o batteri che provocano malattie come tifo, tetano, botulismo, colera o listeriosi".

Abderrahmane Ameuroud, 38 anni, era stato condannato in Francia nel 2005 per avere dato sostegno logistico ai due tunisini ritenuti responsabili dell'assassinio del leader anti talebani-afghani Ahmed Shah Massoud ucciso il 9 settembre del 2001, a pochi giorni dagli attacchi terroristici di al-Qaeda dell'11 settembre. Reda Kriket, di cui è ritenuto complice, francese di 34 anni, è stato arrestato invece ad Argenteuil vicino Parigi il 24 marzo perché sospettato di avere pianificato a Parigi un nuovo attacco, che è stato sventato.