Cronache
Il Papa convoca tutti i cardinali del mondo. Quelle prove generali di conclave



L'appuntamento è in Vaticano per i prossimi 29 e 30 agosto. Per i "corvi" il Pontefice potrebbe decidere di dimettersi a breve per i suoi problemi di salute
Papa Francesco e le voci di dimmissioni imminenti. Nuovo segnale
Papa Francesco ha preso una decisione importante: convocare tutti i cardinali del mondo a Roma per un vertice con tutti i capi della Chiesa cattolica insolito. L'appuntamento per tutti i porporati è in Vaticano per i prossimi 29 e 30 agosto. Il motivo ufficiale - si legge sul Giornale - è quello di illustrare le novità della costituzione apostolica "Praedicate Evangelium", la riforma della Curia Romana, ma soprattutto con l’intento di far conoscere tra di loro i nuovi cardinali, scelti dal Pontefice in particolare dalle zone più remote del pianeta. L’occasione di fine agosto, però, rappresenta per qualcuno, dentro e fuori il Vaticano, anche una sorta di prova tecnica in vista di un futuro conclave, un modo per capire chi tra i porporati potrebbe emergere. Questo aspetto ha in qualche modo «riattivato» numerosi corvi dormienti che, trovando ghiotta l’occasione, si son già messi in moto su vari fronti con veleni, dossier, sgambetti, accordi e trappoloni.
Anche - prosegue il Giornale - contro Papa Francesco, per metterlo in cattiva luce in vista del concistoro di fine mese. Proprio dall’estero, in particolare dagli Stati Uniti, son partiti numerosi siluri contro Bergoglio: c’è chi lo ha accusato apertamente e chi sta lavorando più sottotraccia per avere un ruolo da "kingmaker" in un futuro conclave. Proprio su questo tema è rimasto agli atti il gesto del cardinale Dolan, arcivescovo di New York che, legato ad una visione più tradizionalista della Chiesa, ha inviato, un paio d’anni fa, a tutti i cardinali elettori un libro il cui titolo la dice già lunga: "The Next Pope", il prossimo Papa.