Cronache
Il Papa sfida il terrorismo: "Mi fanno più paura le zanzare"











Papa Francesco e' partito oggi da Roma per il suo primo viaggio in Africa. L'areeo dell'Alitalia A330 ("Giotto") che porta il pontefice a Nairobi, in Kenya, prima tappa del suo XI pellegrinaggio internazionale è decollato dall'aeroporto di Fiumicino alle ore 8.01 ed è atterrato alle 14:40 (ora Italiana) in Kenia. Papa Francesco e' arrivato all'aeroporto di Fiumicino alle 7.39. E' salito sull'aereo portando la sua borsa di pelle nera alle 7.43. Prima di lasciare il Vaticano, Bergoglio ha incontrato nella Domus Santa Marta undici donne vittime della tratta. Ne ha dato notizia l'Elemosineria pontificia. "Undici donne con sei bambini, provenienti da una Casa Rifugio delle vittime della violenza domestica e della tratta della prostituzione, hanno salutato - si legge nella nota - il Santo Padre prima della Sua partenza per il Viaggio in Africa.
La nazionalità delle donne: italiana, nigeriana, rumena e ucraina. Sono tutte ospitate in una struttura gestita da una Congregazione Religiosa in un paese del Lazio". Il Papa ha inoltre nominato oggi don Roberto Filippini, 69 anni, attuale cappellano del carcere di Pisa e delegato per l'ecumenismo, il nuovo vescovo di Pescia. Sostituisce monsignor Giovanni de Vito, deceduto lo scorso 20 settembre. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato a Francesco un messaggio augurale: "Desidero farle pervenire - si legge - il mio piu' sincero ringraziamento per il messaggio che ha voluto cortesemente indirizzarmi nel momento in cui si accinge a partire per il viaggio apostolico in Kenya, Uganda e Repubblica Centrafricana. L'Italia e la comunita' internazionale guardano con grande attenzione al suo primo viaggio nel continente africano, il cui potenziale di crescita e sviluppo e' tuttora ostacolato da guerre, instabilita' politica, poverta' e allarmanti disuguaglianze sociali. La sua presenza sara' di sostegno e incoraggiamento alle locali comunita' cristiane e rechera' un importante segnale di pace, fraternita' e dialogo ai paesi visitati e all'intero continente, fornendo altresi' un prezioso messaggio di speranza per il futuro. Mi e' gradita, Santita', l'occasione per rinnovarle i sensi della mia piu' profonda stima e considerazione".
"Sono più preoccupato per le zanzare": così papa Francesco, in viaggio verso Nairobi, ha risposto a un giornalista che gli chiedeva se non fosse nervoso per il rischio di attacchi durante la sua visita in Kenya, Uganda e Repubblica Centrafricana.