Rinvio rottamazione: PIN in Senato - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 15:36

Rinvio rottamazione: PIN in Senato

Dopo settimane di richieste è finalmente approdata in Senato la petizione di Partite Iva Nazionali per spostare il pagamento della rata della Rottamazione del 31 luglio. Il Presidente Sorrento “E’ stata recepita con ritardo in Senato la nostra richiesta di rinvio ma faremo di tutto per trovare la convergenza politica”.

Nella giornata di ieri è comparsa sui media nazionali la notizia della petizione in Senato di PIN che chiede il rinvio del pagamento della rata della RottamazioneQuater fissata per il prossimo 31 luglio (si veda petizione n.1364/25).

Si ricorda, dunque, che per mantenere i benefici della Definizione agevolata ("Rottamazione-quater" introdotta dalla Legge n. 197/2022), è necessario effettuare il versamento della rata in scadenza il 31 luglio 2025. Inoltre, in considerazione dei 5 giorni di tolleranza concessi dalla legge, saranno comunque considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro martedì 5 agosto 2025.

Sul punto è intervenuto il Presidente di PIN, il Cav. Antonio SorrentoDa settimane chiediamo insistentemente di cadenzare la nostra petizione per cercare di sensibilizzare le forze politiche a trovare un accordo per rinviare il pagamento della prossima rata della rottamazione. Tale invio insieme alla richiesta di una moratoria per fermare i pignoramenti esattoriali per tutta l’estate darebbe fiato alla maggior parte dei contribuenti che sta facendo sforzi enormi per rispettare un piano di Rottamazione a dir poco esorbitante”.

Continua il Presidente SorrentoInsieme ai professionisti del nostro comitato tecnico scientifico abbiamo redatto questa petizione (e a tal riguardo permettetemi di ringraziare la dott.ssa Donatella Dragone da Milano e l’Avv. Matteo Sances per il costante impegno su questa iniziativa) che purtroppo è stata cadenzata in ritardo ma ciò comunque non ci fermerà anche perché PIN come centro di interessi è presente anche alla Camera dei Deputati e dunque saremo presenti fino all’ultimo per cercare di ottenere questa proroga e dare respiro alle p.iva”.