Cronache
Maltempo - Calabria, Delrio: "Situazione molto seria"

Calabria, Delrio: "Situazione molto seria" - "La situazione e' molto seria. Stiamo facendo la conta dei danni insieme alla Protezione Civile e al presidente della Regione. Io, in particolare, mi sono accertato delle condizioni delle principale arterie di comunicazione: la ferrovia e la statale 106". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, raggiungendo, dopo un sopralluogo in elicottero delle zone alluvionate, la prefettura di Reggio Calabria. Con lui c'e' il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.
Sindaco di Reggio Calabria: "La solidarieta' non basta" - "Nelle ultime ore abbiamo monitorato con attenzione le diverse criticita' presenti sul territorio di Reggio Calabria. Chiederemo al Governo lo stato d'emergenza". E' quanto ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomata', a margine del vertice in Prefettura al quale ha preso parte il Ministro Graziano Delrio. "I tecnici sono al lavoro per redigere una prima stima dei danni provocati dal maltempo - ha aggiunto il sindaco - le segnalazioni sono tantissime e stiamo proseguendo con gli interventi di messa in sicurezza in collaborazione con l'unita' di crisi allestita dalla Prefettura. Abbiamo intere aree isolate, collegamenti stradali e ferroviari interrotti, situazioni di emergenza praticamente su tutte le aree della citta' metropolitana. Abbiamo chiesto al presidente Piero Fassino di attivarsi in qualita' di massimo rappresentante dell'Anci come principale interlocuzione del Governo nel rapporto con i territori e con i Comuni del nostro comprensorio. La solidarieta' non basta - ha concluso il sindaco - Reggio Calabria deve rialzarsi con il sostegno delle massime istituzioni nazionali".
Coldiretti Calabria, danni a bergamotto e olivicoltura - Le intense precipitazioni di questi giorni, che hanno fatto tracimare i fiumi e crollare anche hanno provocato danni ingenti all'agricoltura, in particolare bergamotto e olivicoltura. Questo e' quanto emerge da un primo monitoraggio della Coldiretti Calabria che segnala "la necessita' di verificare le condizioni per la dichiarazione dello stato di calamita' nelle zone piu' colpite". "Quello che preoccupa in questo momento - dice Pietro Mo linaro, presidente della Coldiretti Calabria - sono frane e smottamenti che rendono impossibile la viabilita' interna, in particolare nel Reggino, che hanno isolato paesi e frazioni nelle zone interne e quindi aziende e famiglie. Strade poderali ed interpoderali, oltre la viabilita' normale, di fatto sono impraticabili e diversi imprenditori della Coldiretti, con i propri mezzi stanno collaborando per affrontare le situazioni di emergenza. Anche i Consorzi di Bonifica con le poche risorse hanno dato la loro disponibilita' e in qualche caso, per quanto di loro competenza, sono gia' intervenuti. Certamente, le zone interne adesso soffrono di piu' - commenta Molinaro - per gli allevamenti per esempio, l'isolamento e' pericolosissimo, poiche' oltre a non riuscire a compiere le normali operazioni, non si riesce a garantire nemmeno l'alimentazione del bestiame. Questo - prosegue - e' un ulteriore segnale e forse sarebbe il caso di dare davvero nuove condizioni di sicurezza per tutti intervenendo in tempo utile".
Maltempo. M5S, con governo Renzi sicurezza Paese e' chimera - "La piu' grande opera pubblica immaginabile, la messa in sicurezza del Paese, con questo governo e' una chimera", sottolineano i parlamentari M5S calabresi e i membri delle commissioni Ambiente. "L'unico intervento arrivato, l'allentamento del patto di stabilita' interno per interventi contro il dissesto, e' previsto nel decreto economico sociale in discussione in questi giorni, ma solo per alcune citta' del Nord. Mentre le varie leggi di Stabilita' sono fatte apposta per distrarre i fondi della manutenzione e smistarli sulle varie promesse elettorali", aggiungono. "Luigi Di Maio ha preparato un emendamento per chiedere che l'allentamento del patto non sia esclusivo per le citta' indicate ma che sia esteso anche a tutto il Sud devastato e isolato dal maltempo", prosegue una nota. "Milioni di euro di danni per il maltempo in poche ore. Chi paghera'? Bisogna intervenire subito per la messa in sicurezza del Paese, la stagione delle piogge e' appena iniziata. E invece i ministri di questo governo insistono con mega impianti, mega infrastrutture, progetti che continuano a consumare suolo. E' ora di invertire la rotta. E di farlo subito", concludono.