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Papa Leone XIV si "confessa": "Mai pensato di essere eletto, ma Dio sorprende. E una suora mi disse..."
Il Pontefice: “Si deve accettare la volontà di Dio, mettere la propria vita nelle mani del Signore e dire, eccomi, ciò che tu vuoi farò. E in questo spirito sto oggi con voi"

Il nuovo Papa e il segno inatteso di Dio: ricordi, profezie e il saluto a Francesco
Con queste parole Papa Leone XIV, rivolgendosi a un gruppo di fedeli peruviani, ricorda con emozione il momento della sua elezione a Pontefice: "Da quando Papa Francesco è morto, è iniziato quel meccanismo di lunga tradizione nella Chiesa, molto bello, delle congregazioni prima e del Conclave poi e mai sinceramente ve lo dico, mai mi è passato per la mente che sarebbe successo quello che poi è successo. E ancora una volta penso che il nostro Dio delle sorprese ne abbia fatta una davvero grande stavolta". "Come ho detto spesso - aggiunge Prevost - bisogna saper accettare la volontà di Dio".
Alla delegazione del Perù il Santo Padre, poi, racconta di una “profezia” di una suora, che gli predisse un evento straordinario: "Stavo pensando all'anno 1998, quando lavoravo a Trujillo, ero professore al seminario, direttore degli studi, parroco, vicario giudiziale e formatore e tutto allo stesso tempo! E alla fine di quell'anno sono stato eletto provinciale degli agostiniani a sono tornato alla mia terra, a Chicago e lì poche settimane dopo ho incontrato una religiosa, anche lei provinciale e lei mi ha detto, padre Roberto: "Il nostro Dio è un Dio delle sorprese e un giorno te ne farà un'altra", parole profetiche fino ad ora, no?".
Infine, il Pontefice conclude ripercorrendo gli avvenimenti dell’ultimo mese: "Un mese fa Papa Francesco era ancora vivo, stava un po' male, forse stava migliorando, quando è uscito dall'ospedale ho avuto un'udienza personale con lui, dava buoni segnali, tutti speravamo che sarebbe migliorato, poi è arrivata la Settimana Santa, è andato a visitare il carcere, ma già la domenica di Pasqua, ci siamo resi conto che stava abbastanza male di nuovo e come sappiamo tutti il lunedì è morto. Come dicevo anche da direttore spirituale si deve accettare la volontà di Dio, mettere la propria vita nelle mani del Signore e dire, eccomi Signore, ciò che tu vuoi farò. E in questo spirito sto oggi con voi".