Cronache
Sea Watch in Italia per maltempo.Toninelli:"I migranti? Se li prenda l'Olanda"
I 47 migranti a bordo della nave della Ong tedesca da 7 giorni in mare. Autorizzazione negata per l'attracco a Siracusa. Il sindaco: "Porto aperto"
La nave Sea Watch 3 dell'omonima ong tedesca, con a bordo 47 migranti soccorsi nei giorni scorsi a nord di Zuwarah (Libia), in acque internazionali, si trova a poche centinaia di metri dalla terraferma italiana. L'imbarcazione è in rada di fronte Siracusa.
"A causa delle condizioni meteo avverse", ha reso noto la Guardia Costiera, "per trovare riparo" la nave "è entrata nelle acque territoriali italiane": "inizialmente procedeva nella navigazione verso Lampedusa, successivamente verso la Sicilia orientale" e nella notte le è "stato assegnato un punto di fonda a largo delle coste di Siracusa (a 1 miglio - 2 km - a Nord di punta Maglisi), per garantire la sicurezza dell'unità e delle persone a bordo.
Sul posto presenti motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza". Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ieri aveva considerato "una provocazione" la rotta della Sea Watch verso l'Italia e aveva ribadito che "i porti italiani sono chiusi alle ong". Il timore, però, è che si possa configurare un nuovo "caso Diciotti", il pattugliatore della Guardia costiera italiana che lo scorso agosto rimase ormeggiato per una settimana nel porto di Catania con a bordo 177 migranti soccorsi in mare.
Per la decisione di non far sbarcare i profughi Salvini era stato indagato per sequestro di persona: la Procura ha poi chiesto di archiviare l'indagine, ma ieri il tribunale dei ministri di Catania ha comunque richiesto l'autorizzazione a procedere in giudizio nei confronti del ministro dell'Interno.
"Nei giorni scorsi Sea Watch ha inviato alle autorità competenti molteplici richieste d'ingresso in porto che non hanno trovato accoglienza", ha twittato ieri notte la ong, mentre dopo quello di Palermo, Leoluca Orlando, anche il sindaco di Siracusa Francesco Italia (centro sinistra) ha manifestato la disponibilità ad accogliere i profughi, "avvalendosi della collaborazione della Curia e di tante associazione che sono state contattate e hanno dato la loro disponibilità. Siracusa, città di mare e da sempre porto aperto, fa dell'accoglienza un tratto distintivo al quale non intendiamo derogare. Il Governo autorizzi l'attracco a Siracusa della Sea Watch 3. Al resto penseremo noi, la Curia e tutte le associazioni di volontariato che si sono dette immediatamente pronte a prestare aiuto come storicamente abbiamo sempre fatto e come hanno sempre fatto la Sicilia e l'Italia".
"Io fornisco anche un'alternativa: siccome sulla Sea Watch c'e' una bandierina olandese che sventola e siccome non mi pare che gli olandesi abbiano ancora detto nulla, trovino la maniera migliore per prendersi in carico i migranti", ha spiegato stamane il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli, a margine della commemorazione delle vittime della tragedia ferroviaria di Pioltello, avvenuta un anno fa, rispondendo a una domanda dei giornalisti.
"Per quanto riguarda la Sea Watch devo vedere ancora il dossier: certamente l'Italia non ha mai coordinato i soccorsi, li hanno fatti loro che come era gia' capitato recentemente, purtroppo non hanno rispettato la legge del mare. Avrebbero dovuto attendere la guardia costiera libica, perche' il tutto e' avvenuto nel mare libico", aggiunge Toninelli.
"Siccome se ne sono andati a questo punto direi che come dice bene il vice premier Luigi Di Maio si dirigano verso la Francia, verso Marsiglia", anche se potrebbe esserci l'alternativa olandese. "L'Olanda e' giusto che dica qualche cosa, ma in primis dovrebbe essere Macron a dire 'venite dalla mia parte'", conclude il ministro.