Cronache
Torino, l'imprenditore 90enne dona il patrimonio alle start up

Un imprenditore di 90 anni sostiene ogni anno con 100 mila euro i progetti di start up e innovazione
Un ricco imprenditore 90 enne mette a disposizione il suo patrimonio per le start up. Parola d'ordine: innovare. Ogni anno Giovanni Cottino, magnate-filantropo, supporta con oltre 100 mila euro presi dalla sua fortuna di imprenditore, le start up e la ricerca di un giovane scienziato.
Nata nel 2002 dalla volontà dell’Ing. Cottino, la Fondazione Giovanni ed Annamaria Cottino è impegnata a sostenere e promuovere una cultura d’impresa dal chiaro impatto sociale, abbracciando educazione ed innovazione in modo coerente e connesso. Questo si traduce in un sostegno concreto a progetti in diversi ambiti, primo fra tutti quello biomedicale Il Premio Cottino Applico nasce nel 2014 per contribuire al trasferimento tecnologico della ricerca in campo oftalmologico e promuovere la creazione di una nuova generazione industriale con un forte impatto sulla società. Il Premio è realizzato in collaborazione con Innogest SGR, primario gestore di fondi di Venture Capital attivi in Italia nel settore biomedicale, e in collaborazione con SOI - Società Oftalmologica Italiana, uno degli organi più rappresentativi ed attivi a livello nazionale in campo medico specialistico.
Il 26 maggio si è svolta la proclamazione del vincitore del Premio Cottino Applico Oftalmologia II Edizione. Nella sala plenaria del 15• Congresso Internazionale della SOI abbiamo premiato il Dottor Alfonso Iovieno per il progetto Eye Co-De. Il progetto Eye Co-De prevede la realizzazione di un dispositivo semplice ed innovativo che facilita l’esecuzione di interventi di trapianto corneale lamellare. Tecnica di trapianto che comporta un miglioramento del risultato clinico nel medio/lungo periodo, con conseguente maggior beneficio per i pazienti e risparmi a livello sanitario, Eye Co-De riduce significativamente la dipendenza dell’esito dell'intervento dal solo fattore umano, permette di eseguire tale delicata e difficile tecnica in maggior sicurezza, consentendo ad un più ampio numero di chirurgi di poterla eseguire. Il vincitore, Alfonso Iovieno, è Professore Associato tra il Dipartimento di Oftalmologia di Arcispedale Santa Maria Nuova in Emilia Romagna e l’Eye Care Center presso il Vancouver General Hospital dell’University of British Columbia in Canada.