Vaccini, battaglia Codacons: "Obbligo a scuola? Ricorreremo alla Corte Ue"
"Qualsiasi legge nazionale che introdurra' in Italia l'obbligatorieta' delle vaccinazioni per l'accesso alla scuola dell'obbligo sara' impugnata dal Codacons"
Qualsiasi legge nazionale che introdurra' in Italia l'obbligatorieta' delle vaccinazioni per l'accesso alla scuola dell'obbligo sara' impugnata dal Codacons in sede comunitaria, fino alla Corte Europea dei diritti dell'uomo. Lo afferma l'associazione dei consumatori, contestando il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin, che ha reso oggi noto di aver pronto un testo di legge in tal senso. "Impedire l'accesso di bambini e ragazzi ad asili e scuole e' assolutamente illegale, perche' viola un diritto costituzionale fondamentale come quello dell'istruzione, e qualsiasi norma che va in questa direzione e' destinata a cadere - spiega il presidente Carlo Rienzi - Introdurre l'obbligo della vaccinazione come requisito per l'accesso alle scuole senza prima mettere a disposizione delle famiglie i vaccini obbligatori in forma singola, rappresenta una violenza che sara' portata dinanzi la Corte Europea dei diritti dell'uomo". "Ancora una volta ribadiamo l'importanza delle vaccinazioni, ma ad essere sbagliato e' il metodo coercitivo individuato dal Ministro, che se applicato portera' a ripercussioni negative sul fronte delle iscrizioni ad asili e scuole, perche' molti genitori, non volendo somministrare l'esavalente fornito dalle Asl, sceglieranno di non iscrivere i figli alla scuola dell'obbligo" conclude Rienzi.