A- A+
Cronache
Trentino Alto Adige, tragedia valanghe: quattro vittime in ventiquattro ore

E' di quattro persone uccise dalle valanghe il tragico bilancio dell'ultimo fine settimana del 2019 sulle montagne del Trentino Alto Adige. Una madre di 25 anni, sua figlia di 7 anni e un'altra bambina sempre di 7 anni, tutte di nazionalita' tedesca, morte dopo che la slavina le ha travolte mentre stavano sciando spensieratamente su una pista regolarmente battuta in Val Senales in provincia di Bolzano, e' episodio che dovra' far riflettere ancor sulla sicurezza sulle piste da sci. Spesso per offrire percorsi mozzafiato si scelgono piste o "stradine" che scendono a ridosso di pareti rocciose o su pendi particolarmente stretti e ripidi. Oggi sul massiccio del Brenta, il gruppo di montagne del Trentino nella zona della Valrendena (Madonna di Campiglio-Pinzolo), uno scialpinista trentino di 28 anni originario della Val di Non, ha perso la vita dopo che una valanga lo ha travolto mentre si trovava in parete. Un incidente diverso da quello della Val Senales. La slavina staccatasi dalla parte sommitale della parete ha travolto il gruppo di quattro scialpinisti che stavano procedendo in cordata con piccozze e ramponi. L'incidente si e' verificato dopo le ore 11 allo Spallone dei Mezzodi' non distante dal rifugio Tuckett. Un altro componente del gruppo e' stato elitrasportato all'ospedale 'Santa Chiara' di Trento in grave stato di ipotermia. Sul posto si sono recati uomini del Soccorso alpino e l'elicottero dei vigili del fuoco di Trento.

Per quanto concerne la tragedia in Val Senales, la Procura della Repubblica di Bolzano ha aperto un'inchiesta. In base anche al materiale gia' reperito sul luogo della tragedia da parte delle forze dell'ordine intervenute, gli inquirenti vogliono stabilire se la slavina di grandi dimensioni si sia staccata dalla montagna in maniera spontanea e quindi prevedibile data la pendenza del pendio, oppure se a provocarla sia stato uno sciatore o piu' sciatori che stavano effettuando un'escursione fuoripista. A seguito della morte della donna, ufficiale dell'esercito tedesco e delle due bambine, lo spettacolo pirotecnico di Capodanno in Val Senales e' stato annullato. Inoltre, la pista che porta a valle sulla quale e' caduta la valanga mortale e' stata chiusa. Chiuse anche le piste Teufelsegg e Hintereis. Il pubblico ministero Guenther Morandell ha effettuato un sopralluogo a bordo dell'elicottero della Guardia di Finanza. A Maso Corto il pm ha incontrato Michl Ebner, presidente della societa' di gestione degli impianti della Val Senales. Nel corso di una riunione del consiglio d'amministrazione e' stato confermato che la valutazione di tenere aperta la pista, nonostante il forte vento che soffiava, non sarebbe stata sbagliata. 

Commenti
    Tags:
    val senalesvalanga val senalesval senales valanga mortisciatori morti val senales
    Iscriviti al nostro canale WhatsApp





    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    
    in vetrina
    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo

    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo





    motori
    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.