Culture
Architettura, letteratura e musica: un progetto per il rilancio del canavese
Un progetto da quasi 200 mila euro punterà i riflettori sul canavese con tre anni di restauri e iniziative dedicate al Novecento. Obiettivo, valorizzare l'area in ottica culturale e turistica, puntando su architettura, letteratura e musica. Grazie al contributo della Compagnia di San Paolo che ha destinato all'iniziativa 120 mila euro sui 198 mila complessivi, partiranno mostre, manifestazioni, progetti editoriali, censimenti architettonici e la messa a punta di itinerari tematici.
UN PROGETTO INTEGRATO - Fortemente voluto da Enti, associazioni culturali, fondazioni private e che coinvolgerà da subito il Comune di Romano Canavese (Ente capofila del progetto), il Comune di Parella, il Comune di Colleretto Giacosa, la Fondazione Arte Nova. La cui parola d’ordine è sinergia: tra diverse variabili culturali, ma soprattutto tra diverse realtà locali, vicine e lontane, che attendevano uno stimolo per unirsi in un grande progetto comune di promozione e valorizzazione di una zona a forte vocazione artistica, turistica e culturale.
UN CALENDARIO WORK IN PROGRESS - Anche se l’anno clou sarà il 2015, il primo appuntamento è per il 12 aprile prossimo con la mostra “FARFALLE” che si terrà dal 12 aprile al 12 luglio 2014 alla Fondazione Arte Nova di Romano Canavese. Un tassello importante del progetto sarà il restauro delle sale a piano terra di Palazzo Bellono (32mila euro del contributo). I locali saranno aperti al pubblico con cadenza quindicinale o su prenotazione e nel 2015 Palazzo Bellono ospiterà la mostra “Visibilità e Valorizzazione dell’Edilizia del ‘900. Un Sistema di beni sul territorio Canavesano: ville e complessi industriali”. E se nell’arco dei prossimi tre anni, la voce del canavese potrà esprimersi in tutte le sue forme, il prossimo settembre a Colleretto Giacosa si esprimerà soprattutto attraverso la musica. La VI Edizione del Settembre Giacosiano sarà dedicata a Madama Butterfly, in occasione del centenario dell’opera scritta dal drammaturgo canavesano, rendendo così omaggio alla farfalla musicale per eccellenza che, ancora oggi e con nuova vitalità, vola e travalica oceani portando la melodia italiana nel mondo. Anche Parella, Comune nel cuore della “Pedanee”, dove il connubio tra cultura e industria è stato molto forte nel Novecento, sarà una tappa importante di questo percorso di rilancio turistico e culturale dell’eporediese e delle terre dell’Erbaluce.
UN PERCORSO CULTURALE VISIBILE – Musica Lettere Architettura nel primo ‘900 sarà un progetto “visibile” in tutti i sensi. Un logotipo, una segnaletica specifica e la creazione di itinerari e percorsi promuoverà e valorizzerà nel tempo i luoghi in cui si svolgeranno le varie iniziative. Sarò anche l’occasione per fare un censimento delle “permanenze architettoniche”, databili agli anni tra fine ‘800 e primo ‘900 attraverso una catalogazione degli edifici condotta su base tipologica e stilistica, incentrata sul costruito e sul relativo contesto ambientale, con particolare attenzione alle aree adibite a parco-giardino, senza dimenticare le emergenze industriali. I lavori di catalogazione confluiranno in due pubblicazioni storico-documentarie illustrate sui percorsi di visita e scoperta del territorio canavesano seguendo il fil rouge delle articolate dinamiche storiche, sociali, economiche, artistiche e culturali, caratteristiche di un momento di grandi trasformazioni, scandito da una fase di sensibile crescita industriale. Musica Lettere Architettura nel primo ‘900 si collega significativamente anche con i territori limitrofi, già oggetto di attenzione della Compagnia di San Paolo e si pone in continuità con le iniziative sostenute in questi anni nelle Valli di Lanzo e nella zona di Ciriè, potenziando quindi l'impegno finora svolto per valorizzare e promuovere l'offerta culturale di quest’area della Provincia di Torino in una prospettiva sistemica e distrettuale.