Culture
La storia della radio comunista che beffò il monopolio Rai negli anni ‘50
La realizzazione e diffusione del DVD+Libro “La Guerra delle Onde” sarà curata dall’editore “Produzioni dal Basso”. La pubblicazione partirà quando sarà raggiunto un numero minimo (500) di "copie prenotate". Chi è interessato può sottoscrivere la propria intenzione di acquistarla al prezzo di 12 Euro (comprensivo delle spese di spedizione). |
Molto prima del fiorire delle “radio libere” e dell’apertura dell’etere ai privati, tra il 1950 e il 1968, è esistita una radio clandestina che trasmetteva fornendo sui fatti dell’Italia e del mondo la visione del PCI allora all’opposizione. Si chiamava Radio Oggi in Italia, e andava in onda da Praga; ma si comportava come se le trasmissioni partissero dal territorio nazionale. E’ questo un capitolo della storia politica d’Italia e della storia dei media quasi sconosciuto. Su alcuni avvenimenti le cronache erano più dirette e tempestive di quelle della radio RAI: per esempio durante le manifestazioni di Genova e Reggio Emilia nell’estate del 1960 contro il governo Tambroni a maggioranza DC-MSI.

Per diciotto anni Radio Oggi in Italia ha diffuso un voce politica di opposizione, seguendo la linea del PCI. Quasi per un paradosso venne chiusa pochi giorni dopo l'invasione della Cecoslovacchia da parte delle truppe sovietiche: la "normalizzazione" che cancellò l'esperimento di "comunismo liberale" di Alexander Dubcek. Dopo che la radio ufficiale cecoslovacca era stata occupata, la voce del governo di Dubcek trovò provvisoriamente ospitalità a Praga nella radio italiana legata al PCI (il partito italiano durante la "primavera" aveva simpatizzato per gli innovatori). Quando la tramissione clandestina fu localizzata, Radio Oggi in Italia fu costretta a tacere.
Su queste vicende, che scontano una generale rimozione dalla memoria, sarà pubblicato e messo in vendita, dopo l’estate 2013, un documentario – “La Guerra delle Onde-storia di una radio che non c’era” - realizzato da Claudia Cipriani e Niccolò Volpati, accompagnato da un volume con documentazioni, biografie dei protagonisti, più un saggio di Marco Volpati su “L’arma invisibile”, propaganda politica e di guerra attraverso la radio a partire dagli anni ’20 fino alla caduta del Muro di Berlino. Nel documentario parlano alcuni protagonisti. Tra gli altri Sandro Curzi, che alimentava la radio Oggi in Italia con corrispondenze da Roma, e Stella Amici, la speaker che parlava da Praga (era fuggita dall’Italia per sottrarsi a un mandato di cattura dopo gli scontri di Modena alle Fonderie Riunite).
Per prenotare le copie del cofanetto cliccare qui:
http://www.produzionidalbasso.com/pdb_2522.html
Per saperne di più sul documentario:
www.laguerradelleonde.it