Scalfari, da "filosofo" a "poeta"... - Affaritaliani.it

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Scalfari, da "filosofo" a "poeta"...

Ci mancava anche la poesia... A dir la verità, lui, Eugenio Scalfari, fondatore di Repubblica, che ha appena compiuto 90 anni (festeggiati con una serata che più celebrativa non si può al teatro Argentina di Roma), la chiama “versificazione della prosa”. Ma come definire altrimenti versi come "la notte sentivo il respiro del mare e mi è sembrato il respiro dell'universo", letti dallo stesso emozionato Scalfari sul palco dell'affollato teatro romano?

Nella serata in cui politici, giornalisti, economisti, intellettuali, grandi del cinema (da Benigni a Sorrentino) lo hanno omaggiato, Scalfari, che negli ultimi tempi si era dedicato alle riflessioni filosofiche (e per questa svolta non erano mancate critiche e ironie...), anticipa dunque la sua nuova passione: i versi. E c'è da scommettere che presto i suoi lettori si imbatteranno nella sua prima raccolta di poesie... A proposito, chissà cosa gli avrebbe consigliato il suo compagno di scuola Italo Calvino... magari di limitarsi alla prosa?

Non bastavano quindi la filosofia (Scalfari negli ultimi anni ha pubblicato saggi come "Scuote l'anima mia Eros" "L'amore, la sfida, il destino. Il tavolo dove si gioca il senso della vita") e la religione (vedi il discusso dialogo con Papa Francesco o, quello, precedente, con il Cardinal Martini): il fondatore di Repubblica non teme neppure il confronto con i grandi della poesia. A quando l'autobiografia in versi?