Culture
Teatro: "Casa di bambola" di Ibsen
Teatrovivo. Casa di bambola, tra pacchi e tempi accelerati, uno svelamento che indebolisce il messaggio

di Lucilla Noviello
Al Teatro Stabile del Classico di Roma, il Teatro Arcobaleno, non poteva mancare in questa stagione autunnale, prima di partire in tournè italiana, una commedia diventata classica durante i quasi centocinquant’anni dalla sua scrittura. Casa di bambola di Henrik Ibsen è dunque in scena fino al 20 novembre con la regia di Gianni Leonetti e l’interpretazione di Maria Teresa Taratufolo, Bruno Governale, Letizia Spata, Gianluca Delle Fontane e Alessio Binetti.
In un palcoscenico in cui sono presenti solo grandi pacchi azzurri – la storia si svolge in un periodo prenatalizio – e pochi altri oggetti, gli attori si muovono raccontando la celebre opera norvegese in cui Nora segnò la liberazione e l’attestazione che ogni azione femminile – familiare o no – non è mai sciocca o infantile.
La regia di Gianni Leonetti non dimentica questo fondamentale messaggio di Ibsen ma, ambientando durante la metà degli anni ’50 del secolo scorso le azioni dei personaggi – probabilmente perché in un contesto italiano proprio allora sembravano avere inizio alcune consapevolezze sociali – e svelando fin da subito le caratteristiche di bella bambolina, da una parte, e di donna attenta, dall’altra, della protagonista, rende lo scioglimento a cui il drammaturgo ci conduce con tensione, molto meno potente.

Così come la recitazione di Maria Teresa Taratufolo - per quanto ubbidiente alle volontà e ai ritmi di una regia mai casuale – essendo monocorde per intenzione - contribuisce a sua volta a far perdere di potenza al suo gesto di abbandono finale e soprattutto alla scelta di carattere individualista che Nora compie. Anche i personaggi che fanno di contorno – l’amico di famiglia malato e innamorato o l’amica di infanzia della protagonista – che nell’opera scritta hanno non solo una funzione di motore ma di giudizio sia morale sia di valore, in questa rappresentazione restano adombrati dalle lievi braccia rigide di una bambola bella.
Casa di bambola, di Henrik Ibsen. Regia di Gianni Leonetti. Con Maria Teresa Taratufolo, Bruno Governale, Letizia Spata, Gianluca Delle Fontane, Alessio Binetti. Al Teatro Arcobaleno di Roma fino al 20 Novembre e poi in tournè in tutta Italia.