A- A+
Economia
Alitalia, l'ombra di un nuovo prestito ponte. Rumors
LaPresse

Punto e capo. Si fa per dire. Alitalia rimane ancora appesa alla cordata misto pubblico-privato (Fs, Tesoro, Delta e Atlantia) la cui offerta per salvare la compagnia scade il 15 ottobre. Senza novità servirà un altro prestito ponte da 900 milioni per garantire la continuità aziendale, visto che la compagnia brucia cassa tutti i giorni.

Tradotto, secondo i rumors, se tutto restasse come è oggi, non ci sarebbe altra soluzione se non quella di garantire la continuità aziendale rimettendo mano ai soldi pubblici, per gestire la fase transitoria in attesa che si completi il passaggio a una nuova proprietà. La cifra necessaria per garantire le attività della so sarebbe di 900 milioni: 350 milioni di euro sotto forma di prestito ponte per tenere in volo la compagnia, più 550 milioni di oneri per fronteggiare gli ammortizzatori sociali, ovvero la cassa integrazione per circa 2mila dipendenti. Intanto, secondo Milano Finanza, si attende una risposta da Delta, chiamata in causa da Atlantia nell'ormai famosa lettera sugli ostacoli alla formulazione di piano e offerta per Alitalia. 

Commenti
    Tags:
    alitaliamisemise alitaliadelta




    
    in evidenza
    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    Ritratto di Francesco Muglia

    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa


    motori
    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.