Arredamento, alla veneta Zordan il 70% della Marzorati Ronchetti
Colpo grosso dell'azienda vicentina di arredamento Zordan che ha annuncoiato di aver rilevato il 70% della Marzorati Ronchetti di Cantù, nota in tutto il mondo come sartoria del metallo. Il restante 30% del capitale rimarrà alla famiglia Ronchetti ai fini di preservare il patrimonio storico dell'azienda.
Dopo 93 anni di storia, si apre dunque per la societa' lombarda una nuova era, grazie a quest’inattesa alleanza lombardo-veneta che si formalizzerà tra qualche settimana ma che ha già trovato concretezza attraverso la partecipazione congiunta delle due aziende a Energy for Creativity, la prestigiosa mostra-evento organizzata dalla rivista Interni per collegare idealmente il FuoriSalone a Expo Milano 2015.
E proprio il nuovo amministratore delegato, Maurizio Zordan, ha presentato modalità ed obiettivi del piano di rilancio dell’azienda canturina, di recente tra l’altro entrata tra le fila di Federlegno. "L'obiettivo - ha spiegato - è quello di condurre quest'azienda, nell'arco di tre anni, a un aumento del fatturato del 35%, facendo vertere la nostra attenzione soprattutto su America, Inghilterra e Francia".

L’azienda continuerà a puntare sugli asset che hanno reso Marzorati Ronchetti una realtà affermata a livello mondiale nel mercato del lusso, in primis la maestria artigianale nella lavorazione dei metalli nobili come linguaggio di fabbrica nonché il mantenimento del cuore produttivo rigorosamente in Italia.
Quali aree di business, la società svilupperà l’area retail e rafforzerà la penetrazione nell’area delle case private di prestigio, concentrandosi al contempo anche sull’area private yachts e gallerie d’arte.
Stefano Ronchetti, che ha fino ad oggi guidato Marzorati Ronchetti, "rivestira' un ruolo di primaria importanza, personalita' imprescindibile nell'area marketing e comunicazione del gruppo", ha detto Zordan, aggiungendo: "Senza guardare troppo avanti, cio' che ci prefiggiamo ora e' di preservare vivo il valore di un'azienda che ha una storia lunghissima alle sue spalle e che siamo convinti possa avere un futuro altrettanto rigoglioso".