Atlantia, per il mercato vincerà la linea Gualtieri sulla revoca: titolo +5%
Il mercato sente aria di cambiamento sul dossier Atlantia e corre a fare incetta di titoli del gruppo infrastrutturale controllato dai Benetton. Dopo che le parole del viceministro alle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, esponente del M5s, ha ammesso che la revoca della concessione non è uno scenario sicuro ("spingo per la revoca, ma la convinzione in politica conta poco, dobbiamo batterci per dare ai cittadini una risposta seria.
Il governo è ancora seduto al tavolo e nessuna decisione è ancora stata presa", ha spiegato a Radio 24), le azioni Atlantia, che hanno aperto in rialzo, hanno accelerato nel corso della seduta arrivando a toccare al giro di boa quasi il 5% a un soffio dai 22 euro. Sostenuto anche il numero degli scambi.
Dopo le elezioni regionali, secondo alcune ricostruzioni, la posizione del ministro del Tesoro Roberto Gualtieri, contraria alla revoca della concessione, avrebbe infatti preso più forza all'interno del PD che sarebbe meno disposto a una battaglia legale rischiosa (voluta invece dal Movimento 5 Stelle).
Le carte, raccolte dal ministero delle Infrastrutture, sarebbero comunque in grado di mettere pressione su Aspi, con il Governo che punterebbe a un calo del 5% delle tariffe (da spalmare negli anni), con un impatto di 3-4 miliardi.
"Dopo la vittoria del centrosinistra in Emilia Romagna - riassumono gli analisti di Equita - sarà importante verificare cosa deciderà il Governo", considerando che il ministro Gualtieri ha sottolineato come Palazzo Chigi stia "cercando una soluzione equilibrata" per chiudere la vicenda delle concessioni.
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