Intesa esce da Pirelli: vende l'1,5% con un collocamento privato
Intesa Sanpaolo esce da Pirelli. A borsa chiusa, la banca amministrata da Carlo Messina ha infatti comunicato al mercat di aver avviato un collocamento privato, riservato ad investitori istituzionali, per cedere l’intera quota detenuta nel gruppo della Bicocca. L’offerta riguarderà massime 7 milioni di azioni ordinarie, pari all’1,5% del capitale sociale di Pirelli e i termini dell’operazione verranno fissati attraverso una procedura di bookbuilding.
L'operazione, si legge in un comunicato di Ca' de Sass, "viene avviata immediatamente e Intesa Sanpaolo si riserva il diritto di chiudere il collocamento in qualsiasi momento". Banca Imi e di Ubs Limited agiranno in qualità di joint bookrunners, coordinando il collocamento privato.
Nella seduta odierna, Pirelli ha guadagnato lo 0,81% salendo a 12,48 euro e secondo indiscrezioni il prezzo a cui è stato avviato il collocamento prevede uno sconto compreso tra il 2,25% e il 2,5%, per un valore del titolo indicativamente compreso tra i 12,17 e i 12,19 euro.