Btp, oltre 84 miliardi di richieste per il ventennale. Emessi 10 miliardi - Affaritaliani.it

Economia

Btp, oltre 84 miliardi di richieste per il ventennale. Emessi 10 miliardi

Si chiude con un successo di domanda il lancio del nuovo Btp benchmark a 20 anni collocato oggi dal Tesoro. Secondo fonti finanziarie, i libri si sono chiusi da pochi minuti e il taglio finale dell'emissione e' stato fissato a 10 miliardi. Molto sostenute le richieste arrivate dagli investitori, superiori a 84 miliardi di euro. Il Btp a 20 anni scadenza 01/03/2041 offre uno spread di 7 punti base rispetto al Btp benchmark scadenza 03/01/2040.

Il regolamento dell'emissione cade sul prossimo 15 settembre. A seguire il collocamento e' un sindacato di banche composto da Credit Agricole, Deutsche Bank, Goldman Sachs, Intesa Sanpaolo e Jp Morgan. Per tener conto della presente operazione, nelle aste di titoli a medio-lungo termine previste per giovedi' il Tesoro ha deciso di non offrire titoli con durata superiore a dieci anni. UniCredit calcola un fair value di rendimento per il prossimo nuovo titolo di Stato italiano, il Btp al marzo 2041, nell'area dell'1,79%-1,80%.

Gli strategist obbligazionari di UniCredit hanno ottenuto questa stima interpolando la curva dei rendimenti italiana, e tale valore si colloca tre punti base al di sopra del rendimento del Btp del marzo 2040. Dopo l'operazione di oggi, l'Italia potrebbe poi lanciare ulteriori titoli di stato benchmark da qui a fine anno, aggiungono da UniCredit.

"Ci aspettiamo ancora un nuovo Btp Italia e, con minore probabilità, un altro nuovo benchmark a lunghissima scadenza, che potrebbe essere un nuovo trentennale indicizzato all'inflazione, o un nuovo Btp a tasso fisso all'estremita' extra-lunga della curva".