Btp, Pimco e Deutsche liquidano i titoli. Mani forti in movimento sull'Italia - Affaritaliani.it

Economia

Btp, Pimco e Deutsche liquidano i titoli. Mani forti in movimento sull'Italia

I timori delle grandi banche internazionali sul voto anticipato e sull'effetto della legge elettorale proporzionale che avvicina la Troika

A quel punto, forse, varrebbe la pena di ritornare a inserire titoli di stato italiani in portafoglio, visto che da una parte vi sarebbe la garanzia di un impegno “forte” ad affrontare i problemi di squilibrio della spesa pubblica finora rinviati dal governo Renzi e dal governo Gentiloni, dall’altra i prezzi sarebbero già scesi a sufficienza per consentire agli investitori di tornare a percepire rendimenti interessanti anche in termini reali (al momento, con un’inflazione dell’1,4%, il decennale guida italiano rende meno dello 0,6% reale) e non solamente nominali.

Per i contribuenti italiani quest’ipotesi sarebbe una iattura, ma questo è l’ultimo dei problemi a cui stanno guardando in questo momento le “mani forti” che sembrano non provare particolare simpatia per l’evolversi dello scenario politico italiano e per il probabile ritorno ad una legge elettorale proporzionale che potrebbe portare alla nascita o di un governo di “larghe intese” o a situazioni di maggioranze variabili e molto ricattabili in stile “prima repubblica”. Un’ipotesi quest’ultima che allontanerebbe anche, agli occhi degli investitori, la possibilità di vedere varate ulteriori riforme strutturali necessarie al nostro PAese per tornare a veder crescere produttività, investimenti e Prodotto interno lordo.

Luca Spoldi