Economia
Buzzi, bufera su stipendi e bonus d'oro. Blackrock (e i fondi italiani) contro il colosso del cemento
Cresce il malcontento dei grandi fondi esteri e di molti italiani verso i Buzzi, padroni dell’omonimo grande gruppo cementiero che ha sede nel Monferrato

Buzzi, fondi esteri e italiani contro la politica di remunerazione
E’ bastato un anno perché il malcontento dei grandi fondi esteri e di molti italiani verso i Buzzi, padroni dell’omonimo grande gruppo cementiero quotato, sia aumentato esponenzialmente. Lo si scopre leggendo il verbale dell’assemblee dei soci svoltasi lo scorso 13 maggio sotto la presidenza di Veronica Buzzi (amministratore delegato è Pietro Buzzi) a Casale Monferrato alla quale erano presenti 935 azionisti portatori di quasi 150 milioni di azioni ordinarie pari al 77,8% del capitale.
E’ significativo fare un confronto sui voti espressi a proposito della “politica di remunerazione” (stipendi e bonus per il consiglio d’amministrazione, il collegio sindacale e i top manager) per l’anno passato e quello in corso sia nella recente assemblea sia in quella del 2024 svoltasi il 9 maggio quand’erano presenti 754 soci per 151 milioni di azioni.
Ebbene lo scorso anno il punto 4 all’ordine del giorno suddiviso tra 4.1 (remunerazioni nel 2023) e il 4.2 (remunerazioni previste per quell’anno) vide i due argomenti approvati entrambi dall’82% del capitale presente pari al 64% del capitale totale, mentre contrari furono soci per il 18% del capitale presente (14% circa del totale). Lo scorso 13 maggio, invece, gli stessi punti sono stati approvati con il 72,2% (quasi il 10% in meno dello scorso anno) mentre il punto 4.1 (remunerazioni previste per il 2025) ha registrato voti contrari per ben il 27,7% del capitale presente, pari al 21,6% del capitale totale.
Fra i contrari spiccano fondi italiani importanti come quelli di Arca, Anima, Azimut, Fideuram (Intesa Sanpaolo) e Generali mentre fra gli esteri ci sono giganti come Blackrock, Fidelity e Vanguard e persino la Banca Centrale della Cina (People Bank of China).