Economia
Carrefour, la crisi non è solo italiana: il colosso francese chiude anche in un altro Paese
Dopo tre rilanci senza successo e un ultimo bilancio con un rosso di 150 milioni di euro, ora la rete italiana passa nelle mani di New Princes, della famiglia Mastrolia

Carrefour lascia l’Italia…e ora anche la Polonia
Carrefour non lascia solo l'Italia. Dopo aver ceduto l’intera rete a New Princes, la società francese ha annunciato l’intenzione di vendere anche tutte le attività in Polonia, dove le performance hanno deluso le attese. A livello globale, Carrefour ha registrato un aumento delle vendite del 9,9%, raggiungendo un fatturato di 94,6 miliardi di euro.
In Polonia, invece, come riporta Money, il gruppo ha segnato un calo del 3%, con un giro d’affari fermo a 2,4 miliardi di euro, mentre il numero dei negozi è sceso sotto quota 800. Non sorprende quindi la decisione di aprire alla cessione, con il gruppo portoghese Jerónimo Martins tra i potenziali acquirenti, interessato a rafforzare la propria presenza in Europa.
In Italia, la storia si chiude dopo anni di tentativi falliti: tre rilanci senza successo e un ultimo bilancio con un rosso di 150 milioni di euro. Ora la rete passa nelle mani della società italiana della famiglia Mastrolia già attiva nel settore alimentare e lattiero-caseario. Per i prossimi tre anni, i negozi continueranno a portare il marchio Carrefour, prima di tornare alla storica insegna GS, presente in Italia fino al 2010 prima di essere sostituita dal brand francese.