Economia
Chateau d’Ax, il gioiellino italiano risana i debiti e riparte. Al via il nuovo piano di crescita, tutti i dettagli
Il marchio annuncia la conclusione con esito positivo del percorso di concordato preventivo, che le ha permesso di mettere ordine nei debiti

Chateau d’Ax, concordato concluso e obiettivi di stabilità raggiunti: al via il nuovo piano di crescita verso la terza generazione
Chateau d’Ax, Marchio Storico Italiano di Interesse Nazionale, annuncia la conclusione con esito positivo del percorso di concordato preventivo in continuità, raggiungendo gli obiettivi di stabilità finanziaria, sostenibilità economica e continuità operativa. L’azienda, fa sapere in una nota, ora è pronta ad avviare la fase esecutiva del nuovo piano industriale, orientato al rilancio e alla crescita nel lungo periodo. "Un risultato reso possibile grazie al supporto della famiglia Colombo, alla collaborazione di fornitori, partner industriali e commerciali, e all’impegno di tutti i dipendenti che hanno accompagnato con passione e determinazione l’azienda nel processo di risanamento e riorganizzazione", si legge nella nota.
Nel corso dell’ultimo esercizio, Chateau d’Ax ha rafforzato la propria struttura organizzativa e avviato una fase di transizione generazionale verso la terza generazione della famiglia Colombo, affidando la gestione operativa a figure apicali esterne alla famiglia, con un modello di governance che garantisce competenza manageriale, continuità operativa e rigore nell’attuazione delle strategie aziendali. Il completamento formale dell’iter di uscita dal concordato è previsto entro la fine del 2025 - inizio 2026, periodo che segnerà l’avvio della piena accelerazione del piano industriale.
