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Economia
Intimo e beachwear italiani, l'export vola a +8,4%

Le esportazioni di capi italiani di intimo e beachwear hanno superato i 2 miliardi di euro con un +8,4%. Stabilità per i consumi interni: costumi da bagno a +2% e intimo donna a -0,7%. Sono i dati elaborati dal Centro Studi di Confindustria Moda per Sistema Moda Italia, secondo cui il comparto beachwear, sia maschile sia femminile, ha registrato, lo scorso anno, un +10% inelle esportazioni verso i Paesi Extra-UE, mentre l’Intra-UE segue con +8,1%. Spagna, Francia e Germania sono mercati di riferimento.

L’intimo (maglia e tessuto) vola fuori dall'Europa (+18,3%), anche se i primi tre Paesi di sbocco restano, Ue: Germania, Francia e Spagna. L’abbigliamento intimo sale dell’11,4%, seguito dalla maglieria intima con un +10% e dai costumi da bagno a +8,7 per cento. La calzetteria progredisce del 5,3%, con un picco del +19,4% per il côté maschile, mentre le calze donna registrano un +1,2 per cento.

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