Economia
Le Borse europee chiudono in rosso. Soffre ancora Volkswagen

Le borse europee chiudono deboli, in territorio negativo, dopo aver oscillato per tutta la giornata. A metà seduta s'indeboliscono e falliscono il rimbalzo, dopo lo scivolone di ieri. Poi vanno in territorio negativo e sul finale recuperano un po' terreno ma senza tornare positive, sulla scia di Wall Street, che avanza dopo i dati positivi sulla fiducia dei consumatori Usa a settembre. Londra perde lo 0,83% a 5.909,24 punti, Francoforte scende dello 0,35% a 9.450,40 punti e Milano dello 0,16% a 20.726,75 punti. Arretra dello 0,31% Parigi a 4.343,73 punti e dello 0,2% Madrid. All’indomani di una seduta di pesanti ribassi, il titolo Volkswagen continua a soffrire l’incertezza sull’impatto dello scandalo dieselgate (-4,1%), mentre Glencore rimbalza a +11,6%.
Dopo il -7% di ieri torna a rifiatare il comparto minerario. Recupera in particolare il titolo Glencore dopo una seduta pesantissima che ha visto il prezzo dell’azione sprofondare ai minimi storici per il timore di contraccolpi sul debito della società derivanti dal crollo dei prezzi delle materie prime. Timori che, secondo gli analisti di Ubs, non giustificano la pressione a cui è stato sottoposto il titolo nelle ultime sedute tanto che il consiglio per i clienti è quello di comprare. Sui mercati valutari, in risalita l’euro che torna sopra quota 1,12 dollari mentre sul fronte obbligazionario prevale una certa avversione al rischio che premia i Bund tedeschi a scapito dei BTp. Ne risulta un rialzo del differenziale Italia-Germania.
Il Tesoro ha collocato Btp quinquennali per 2 miliardi di euro e Btp decennali per 3 miliardi di euro. Rispetto all'asta precedente, il rendimento è sceso, rispettivamente, dallo 0,84% allo 0,71% e dall'1,96% all'1,82%. In entrambi i casi si tratta dei minimi dallo scorso aprile. Bene la domanda, risultata pari a 1,56 volte l'offerta per i titoli a 5 anni e a 1,32 volte per quelli a dieci anni. Il Tesoro ha piazzato inoltre Ccteu al 2022 per 3 miliardi di euro a un rendimento dello 0,76% con un rapporto di copertura a quota 1,39.