Michael Jordan vende le prime sneakers: all'asta per oltre 1 mln di dollari - Affaritaliani.it

Economia

Michael Jordan vende le prime sneakers: all'asta per oltre 1 mln di dollari

Le Nike Air ships, indossate dall'ex fuoriclasse dei Chicago Bulls il primo novembre del 1984, potrebbero presto diventare le più costose della storia

Michael Jordan, le Nike Air ships all'asta per oltre 1 milione: potrebbero diventare le più costose della storia 

Bianche, rifinite di rosso, con il marchio Nike in evidenza, note anche come Nike Air ships: le prime sneakers indossate dal fuoriclasse dei Bulls, Michael Jordan, il primo novembre del 1984, alla sua quinta presenza in Nb, si preparano a sbarcare all'asta il prossimo 24 ottobre. 

Michael Jordan Nike air ships astaMichael Jordan, fonte Lapresse
 

Sotheby’s, la nota casa d’aste britannica, ha stimato che le scarpe da ginnastica saranno vendute da un milione, circa 860 mila euro, a 1,5 milioni di dollari pari a 1,29 milioni di euro, segnando in assoluto la stima più alta per un paio di scarpe da ginnastica mai vendute all’asta. “Gli articoli di Michael Jordan,  spiega alla Cnbc Brahm Wachter, direttore dell'abbigliamento urbano e dei moderni oggetti da collezione di Southeby's, sono forse i più ambiti". "Abbiamo messo in mostra molti altri preziosi oggetti memorabilia, ma direi che su una base continua il mercato di Michael Jordan è davvero forte”, sottolinea Watcher. 

Le Nike Air ships potrebbero quindi presto diventare le scarpe più costose della storia, battendo il record di 615mila dollari: la casa d'asta Christie's aveva battuto nell'agosto del 2020 delle sneakers indossate sempre da Jordan nell'incontro amichevole del 25 agosto 1985 a Trieste, nell'ambito di un tour promozionale Nike. La casa d’aste Christie’s, con questa vendita, infranse il precedente record di Sotheby’s, stabilito appena tre prima, ricorda PambiancoNews: nel maggio 2020, in seguito al successo della docu-serie di successo “The Last Dance”, Sotheby’s riuscì a vendere un paio di Air Jordan 1 autografate per la cifra record di  560mila dollari, creando un effetto domino: dopo la messa in onda del documentario, le vendite di quasi tutti i prodotti associati al sei volte campione Nba hanno registrato livelli record.