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Gruppo FS e Inail insieme per promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro
Donnarumma (Gruppo FS): "Siamo impegnati ad accompagnare la grande crescita infrastrutturale del Paese tenendo al centro il valore della sicurezza"
Gruppo FS al fianco di Inail per promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro e rafforzare lo sviluppo infrastrutturale del Paese
"La sicurezza sul lavoro supera tutti gli interessi di parte perché è un valore sociale, economico, culturale ed è motore di sviluppo". Con queste parole l’amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Stefano Antonio Donnarumma, ha aperto il suo intervento al convegno “Rafforzare la collaborazione, propagare la sicurezza”, organizzato presso l’auditorium Inail di Roma.
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto sul tema della sicurezza e sull’efficacia del protocollo d’intesa siglato nel 2022 tra Inail e Gruppo FS, volto a rafforzare la collaborazione tra le due istituzioni nella tutela dei lavoratori e nella diffusione della cultura della prevenzione. "Come Gruppo FS mettiamo questo tema al centro quando facciamo pianificazione industriale, approntiamo progetti o formiamo i nostri dipendenti. Siamo impegnati ad accompagnare la grande crescita infrastrutturale del Paese tenendo al centro il valore della sicurezza", ha spiegato Donnarumma.
La centralità della sicurezza nell’evoluzione dei progetti del Gruppo FS è stata sottolineata anche da Gian Luca Orefice, Chief People, Culture & Transformation Officer del Gruppo. "Siamo un gruppo di quasi 100 mila persone con 180 milioni di ore lavorate e, solo negli ultimi tre anni, abbiamo assunto circa 10 mila persone. Investire in sicurezza significa investire sulle persone. E il protocollo con Inail rappresenta una storia di successo in questo senso", ha ricordato Orefice.
Un impegno condiviso anche dal presidente dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, che nel suo intervento ha riconosciuto i risultati già raggiunti grazie alla collaborazione con FS. Tra le esperienze più significative portate avanti nell’ambito del protocollo, è stato ricordato il progetto dedicato all’individuazione delle migliori pratiche di sicurezza nei cantieri ferroviari per l’alta velocità Napoli-Bari, in particolare nella tratta Orsara-Bovino, dove sono in corso i lavori per la realizzazione di circa dieci gallerie.
Il confronto ha riguardato anche gli aspetti sanitari, grazie alla collaborazione tra i medici del Gruppo FS e la sovrintendenza medica generale dell’Inail, che ha portato alla pubblicazione di diversi articoli scientifici su riviste specializzate. Un ulteriore ambito di cooperazione riguarda la gestione organizzativa della sicurezza, con attività di scambio dati, valutazione dei fornitori e raccolta di esperienze applicative. In particolare, è stato valorizzato il lavoro di analisi sulle procedure di appalto e sulle buone pratiche adottate da diversi gruppi imprenditoriali, con l’obiettivo di migliorare gli standard di sicurezza nei cantieri e diffondere una cultura condivisa della prevenzione.
L’incontro di Roma ha quindi confermato il valore strategico dell’intesa tra Inail e Gruppo FS, esempio concreto di come la cooperazione tra istituzioni e grandi aziende possa contribuire non solo alla riduzione degli infortuni, ma anche alla crescita di un modello di sviluppo infrastrutturale fondato sulla responsabilità e sul rispetto della persona.
