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Intesa Sanpaolo sostiene 'Squadra Dentro' per il reinserimento dei giovani detenuti attraverso lo sport
Gabrielli (Intesa Sanpaolo): "Crediamo che tutti possano sbagliare e debbano avere l’opportunità di ripartire nel modo giusto"

Intesa Sanpaolo supporta il progetto 'Squadra Dentro': sport, formazione e reinserimento per i giovani detenuti di Casal del Marmo
Lo sport come strumento di inclusione, formazione e reinserimento sociale. È questo il cuore del progetto “Squadra Dentro: sport e carcere”, promosso dall’Associazione Antigone e sostenuto da Intesa Sanpaolo in collaborazione con CESVI, che oggi ha celebrato un importante traguardo: l’inaugurazione di un campo da calcio ristrutturato all’interno dell’IPM di Casal del Marmo, a Roma. L’iniziativa, selezionata nell’ambito del Programma Formula di Intesa Sanpaolo, ha permesso di creare uno spazio educativo e aggregativo per i giovani detenuti e per i ragazzi accolti dalla Comunità CEIS don Mario Picchi, attraverso il linguaggio universale del calcio. Il progetto ha preso vita grazie al contributo di oltre 120.000 euro raccolti tra maggio e agosto 2024 tramite la piattaforma For Funding, con il coinvolgimento attivo della Banca, che ha destinato 2 euro per ciascun prodotto acquistato online.
Il percorso prevede attività sportive strutturate, tra cui un corso di aiuto allenatore per dieci giovani detenuti, selezionati in base ai loro programmi individuali di trattamento e reinserimento. Parallelamente, è stata creata una vera e propria squadra di calcio all’interno del CEIS, che parteciperà a tornei cittadini promossi da AICS, CSEN e Lega Calcio a 8. Tutti i partecipanti saranno seguiti da un allenatore professionista della ASD Atletico Diritti, associazione fondata da Antigone e Progetto Diritti nel 2014.
“Il progetto ‘Squadra Dentro’ è un ulteriore tassello del percorso avviato con Atletico Diritti, che dal 2014 crede nello sport come strumento di reinserimento sociale. Lo sport comunica valori importanti, come il rispetto delle regole, il lavoro di squadra, la fiducia reciproca. E i minori, più di tutti, hanno bisogno di modelli educativi positivi”, dichiara Susanna Marietti, coordinatrice nazionale di Antigone.
Oltre all’attività sportiva, il progetto ha previsto anche l’attivazione di uno sportello socio-legale attivo dal novembre 2024, per informare e accompagnare i ragazzi nel percorso di rilascio e reinserimento. “Nel 2024 il nostro Gruppo ha avviato numerosi progetti di inclusione sociale legati al mondo carcerario. Crediamo che tutti possano sbagliare e debbano avere l’opportunità di ripartire nel modo giusto. Ne guadagna l’individuo, ma anche la società”, spiega Roberto Gabrielli, responsabile Direzione Regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo.
“Dal 2021, con il Programma Formula, CESVI affianca Intesa Sanpaolo nella selezione e nel monitoraggio di progetti capaci di generare cambiamenti inclusivi e sostenibili. Formula dimostra come profit e non profit possano collaborare efficacemente per rispondere alle esigenze sociali e ambientali dei territori”, sottolinea Roberto Vignola, Vice Direttore Generale CESVI.
I fondi raccolti hanno consentito non solo la riqualificazione del campo (con nuove porte, reti, panchine e attrezzature), ma anche la formazione tecnica dei detenuti, l’acquisto di materiale sportivo (divise, palloni, coni, pettorine) e la copertura dei costi di tesseramento e iscrizione ai campionati. I beneficiari diretti sono i giovani dell’IPM di Casal del Marmo e del CEIS. Beneficiari indiretti saranno gli operatori, le famiglie dei detenuti e tutte le squadre che parteciperanno ai tornei. Un’iniziativa che dimostra come educazione, sport e solidarietà possano diventare strumenti concreti di riscatto e speranza per le nuove generazioni.