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Leonardo e Baykar: siglata la joint venture per lo sviluppo di tecnologie unmanned

Cingolani (Leonardo): "Proseguiamo nell’attuazione del nostro Piano Industriale, puntando sull’internazionalizzazione per fare di Leonardo un protagonista della sicurezza globale"

di Redazione Corporate

Leonardo, annunciata una joint venture con Baykar per lo sviluppo congiunto di tecnologie unmanned avanzate

In occasione del Salone Internazionale di Parigi-Le Bourget, Leonardo e Baykar Technologies annunciano la creazione di una nuova joint venture paritetica, con quote suddivise al 50% tra le due aziende, che sarà denominata LBA Systems e avrà sede legale e operativa in Italia. L’annuncio segue la firma di un Memorandum d’Intesa (MoU) avvenuta a Roma nel mese di marzo e sancisce l’avvio ufficiale della collaborazione tra due realtà leader nei rispettivi settori.

La nuova società nasce con l’obiettivo di unire le competenze complementari di Leonardo e Baykar nel settore dei sistemi aerei a pilotaggio remoto (UAS), valorizzando le sinergie industriali esistenti. LBA Systems si occuperà dell’intero ciclo di vita di questi sistemi: dalla progettazione allo sviluppo, dalla produzione fino al supporto operativo.

Secondo Roberto Cingolani, Amministratore Delegato di Leonardo: “Oggi firmiamo una nuova alleanza strategica internazionale, dando vita a un attore di primo piano nel settore delle tecnologie unmanned. Crediamo fermamente che la cooperazione tecnologica rappresenti uno strumento fondamentale per affrontare le sfide senza precedenti che interessano il comparto della difesa. L’integrazione dell’esperienza di Leonardo nella certificazione e nelle tecnologie integrate multi-dominio con le piattaforme unmanned di Baykar potrà offrire un impulso significativo nel cogliere le opportunità, sia in Europa sia a livello globale. Proseguiamo così nell’attuazione del nostro Piano Industriale, puntando sull’internazionalizzazione per fare di Leonardo un protagonista della sicurezza globale”.

Haluk Bayraktar, attuale ceo di Baykar, sara' il presidente della joint venture tra Leonardo e il gruppo turco mentre l'amministratore delegato sara' Francesco Sabatini, attualmente manager di Leonardo dove ricopre il ruolo di Head of market and competitive intelligence.

E' quanto annunciato nel corso della cerimonia di firma della jv tra i due gruppi per i droni. "La governance e' stata stabilita: in termini industriale la jv e' relativa all'integrazione di sistemi, certificazioni e produzione ovviamente oltre alla ricerca e sviluppo. Abbiamo nominato l'amministratore delegato e il presidente e poi c'e' una struttura molto leggera sulle attivita' di mercato, commerciali, sviluppo e integrazione. Sara' basata in Italia per accelerare l'integrazione e ottenere la certificazione in Italia che sara' poi estesa all'Europa", ha concluso Cingolani.

La partnership rappresenta per Baykar un ulteriore passo nel rafforzamento della propria strategia internazionale. Forte di un portafoglio che copre tutti i segmenti chiave del settore unmanned, Baykar concentrerà i propri sforzi sulla progettazione e lo sviluppo di nuove piattaforme senza pilota avanzate, mentre Leonardo sarà responsabile dell’integrazione di sistemi elettronici e payload di ultima generazione. Inoltre, porterà competenze nel Manned-Unmanned Teaming e nelle tecnologie di swarming, oltre a guidare i processi di qualificazione e certificazione dei sistemi sviluppati.

Il Presidente e Chief Technology Officer di Baykar, Selçuk Bayraktar, ha dichiarato: “In Baykar abbiamo sempre creduto che il futuro dell’aerospazio risieda nelle idee audaci e nell’innovazione che supera i confini del possibile. Come principale sviluppatore ed esportatore mondiale di UAV, abbiamo trasformato questa visione in realtà operativa. La partnership con Leonardo – azienda con competenze di livello mondiale nei sistemi C4I e capacità complementari nel settore aeronautico – non è solo una collaborazione, ma un catalizzatore per ciò che verrà. Insieme stiamo costruendo una nuova generazione di sistemi unmanned, intelligenti, pronti per la missione e concepiti all’insegna dell’interoperabilità. In un mondo sempre più complesso, questa alleanza sarà in grado di offrire la sicurezza globale supportata dall’intelligenza artificiale e all’altezza delle sfide del futuro. Questa collaborazione riflette la strategia di lungo periodo di Baykar, volta ad approfondire la cooperazione internazionale e ad accrescere il nostro ruolo di innovatori globali nel campo delle tecnologie autonome ad alto impatto per la difesa”.

L’ambizione condivisa è quella di cogliere le opportunità offerte dai mercati europei e internazionali, espandendo nel tempo il perimetro della cooperazione. Leonardo e Baykar hanno infatti concordato di esplorare nuove aree di collaborazione che includano anche iniziative congiunte all’interno di ecosistemi digitali multi-dominio e progetti commerciali sulle rispettive piattaforme.

Diversi poli tecnologici italiani di Leonardo saranno coinvolti nell’ambito della joint venture: tra questi Ronchi dei Legionari, punto di riferimento per il comparto unmanned; Torino, sede delle attività di ingegneria e certificazione; Roma Tiburtina, dove si sviluppano tecnologie multi-dominio integrate; e Grottaglie, specializzata nella produzione di materiali compositi avanzati.