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Ultimo aggiornamento: 10:52

Leonardo: firmato un contratto di acquisizione di 12 aerei M-346 F Block20 per l’Austria

Bortoli (Leonardo): "Il lancio del programma M-346 Austria testimonia il valore della sinergia tra Istituzioni nazionali e industria nel rispondere efficacemente ai requisiti emergenti di Paesi amici"

di Redazione Corporate

Leonardo rafforza la collaborazione con l’Austria: contratto per 12 M-346 a supporto della difesa aerea e dell’addestramento dei piloti

Leonardo ha sottoscritto con la Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità un accordo per la fornitura di dodici velivoli multiruolo M-346 destinati alla Forza Aerea austriaca (Luftstreitkräfte). I nuovi aeromobili risponderanno sia alle esigenze di difesa dello spazio aereo e del territorio nazionale dell’Austria, sia ai requisiti di addestramento dei piloti militari.

Il contratto prevede la consegna di velivoli configurati come light fighter nella nuova versione M-346 F Block 20, caratterizzata da un cockpit equipaggiato con Large Area Display, radar AESA a scansione elettronica attiva, data-link Link 16, sistemi di autodifesa con contromisure elettroniche e nuovi armamenti. L’intesa comprende inoltre una dotazione completa di sistemi di simulazione, un pacchetto iniziale di ricambi e attrezzature di supporto a terra, oltre a un servizio di supporto logistico e manutentivo della durata di sei anni a partire dalla consegna del primo velivolo, prevista per il 2028.

Questo accordo si inserisce in un percorso di collaborazione già avviato tra Leonardo e l’Austria, che include i contratti firmati nel 2022 e nel 2023 per la fornitura di 36 elicotteri AW169M LUH (18 più 18) al Ministero della Difesa austriaco. A ciò si aggiunge la decisione del governo di Vienna di far addestrare i propri piloti da caccia presso la International Flight Training School di Decimomannu, un’esperienza che ha permesso alla Forza Aerea austriaca di conoscere direttamente le capacità operative dell’M-346, piattaforma centrale del sistema formativo della scuola.

Stefano Bortoli, Managing Director della Divisione Aeronautica di Leonardo, ha commentato: “Il lancio del programma M-346 Austria rappresenta per noi motivo di grande orgoglio, consapevoli del valore che la sinergia tra Istituzioni nazionali e industria può creare al fine di soddisfare i requisiti emergenti di Paesi amici, come già avvenuto in precedenti occasioni. Siamo quindi lieti di continuare a fare la nostra parte, con le nostre soluzioni aeronautiche abilitate da significativi enhancement tecnologici. Allo stesso tempo, questo programma conferma la competitività internazionale del sistema M-346, in grado di rispondere alle esigenze di versatilità operativa dettate dai moderni scenari che richiedono capacità di risposta e adattamento, crescenti livelli di digitalizzazione, efficienza nella gestione dei nuovi asset della difesa anche all’insegna della complementarità e interoperabilità, adeguata formazione per il personale addetto”.

In ambito operativo, l’M-346 F Block 20 andrà a rimpiazzare in Austria il Saab 105, ritirato dal servizio nel 2020, assumendo un duplice ruolo: velivolo da combattimento per missioni a bassa e media intensità e addestratore avanzato. La soluzione proposta da Leonardo offre infatti un sistema integrato e completo per l’addestramento al volo avanzato, che comprende il Ground Based Training System, l’integrazione di scenari ed elementi simulati con l’attività di volo reale secondo il concetto Live, Virtual and Constructive, e una capacità light-combat per missioni aria-aria e aria-superficie. Tali capacità sono abilitate da moderni sistemi di missione, sensori ed equipaggiamenti avanzati, e includono anche la predisposizione per il rifornimento in volo tramite sonda.

L’M-346 rappresenta il cuore di un sistema di addestramento avanzato all’avanguardia, già ampiamente collaudato e in costante evoluzione. Il programma può contare su oltre 150 mila ore di volo accumulate e su quasi 160 velivoli venduti, consentendo a numerose Forze Aeree in Europa e nel resto del mondo di preparare i piloti destinati a operare su caccia ad alte prestazioni come Eurofighter, F-35 e sui futuri sistemi di combattimento aereo di nuova generazione.

Attualmente sono venti i Paesi che utilizzano l’M-346 per l’addestramento dei propri piloti o che hanno scelto la versione Fighter come caccia leggero multiruolo. Grazie alle sue elevate prestazioni e alle eccellenti caratteristiche di maneggevolezza, il velivolo è stato inoltre selezionato dall’Aeronautica Militare italiana come futuro aereo della Pattuglia Acrobatica Nazionale “Frecce Tricolori”.