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Ultimo aggiornamento: 12:49

Poste Italiane: pubblicati i risultati del I semestre 2025 con ricavi a €6,5 miliardi e utile netto a €1,2 miliardi

Del Fante (Poste Italiane): "L’anno sta procedendo molto bene, con numeri che riflettono una posizione solida in tutti i settori, con crescita di ricavi e redditività nel primo semestre senza precedenti"

di Redazione Corporate

Poste Italiane: presentati i risultati finanziari del II trimestre e del I semestre 2025 con ricavi in crescita del 5% a €6,5 miliardi e utile netto pari a €1,2 miliardi in crescita del 14%

Poste Italiane ha diffuso i risultati finanziari del secondo trimestre e del primo semestre 2025Ricavi record nei primi sei mesi del 2025, in crescita del 5% anno su anno e pari a €6,5 miliardi, con il contributo di tutte le aree di business. Redditività record nel primo semestre 2025, con il risultato operativo (EBIT) adjusted pari a €1,7 miliardi, in crescita del 12% anno su anno, e utile netto pari a €1,2 miliardi, in crescita del 14% anno su anno. Accelerazione della crescita dei volumi pacchi (+14% anno su anno nel secondo trimestre del 2025 e +11% anno su anno nel primo semestre 2025) nei diversi segmenti di clientela. Solida performance nei servizi finanziari e assicurativi, sostenuta da un margine di interesse (NII) trimestrale a livelli record e da una solida performance commerciale dei prodotti di risparmio e investimento. Crescita significativa del business della protezione.

Ricavi dei servizi Postepay in crescita del 5% anno su anno nel primo semestre 2025, grazie alla rapida crescita dei pagamenti digitali e a un ottimo andamento nel business dell’energia. Bilancio di gruppo solido e Solvency II ratio pari a 315%. Revisione al rialzo della guidance per l’intero esercizio 2025: risultato operativo (EBIT) adjusted aumentato da €3,1 miliardi a €3,2 miliardi. Utile netto rivisto al rialzo da €2,1 miliardi a €2,2 miliardi. Confermata la dividend policy.

Nel primo semestre del 2025, i ricavi si attestano a €6,5 miliardi, con una crescita del 4,8% anno su anno (€3,3 miliardi nel secondo trimestre del 2025, con una crescita del 4,5% anno su anno). Nel segmento corrispondenza, pacchi e distribuzione, i ricavi del primo semestre del 2025 raggiungono € 1,9 miliardi, con una crescita dell’1,1% anno su anno (€ 960 milioni nel secondo trimestre del 2025, con una crescita dello 0,7% anno su anno).

I ricavi dei servizi finanziari nel primo semestre del 2025 ammontano a € 2,8 miliardi, con una crescita del 5,7% anno su anno (€ 1,4 miliardi nel secondo trimestre del 2025, con una crescita del 5,8% anno su anno). I ricavi dei servizi assicurativi nel primo semestre 2025 si attestano a €906 milioni, con una crescita del 9,5% anno su anno (€ 464 milioni nel secondo trimestre del 2025, con una crescita dell’8,0% anno su anno). I ricavi dei servizi Postepay nel primo semestre del 2025 ammontano a €802 milioni, con una crescita del 5,4% anno su anno (€ 404 milioni nel secondo trimestre del 2025, con una crescita del 5,7% anno su anno).

Nel primo semestre del 2025, i costi totali ammontano a € 5,3 miliardi, in crescita del 3,9% anno su anno (€ 2,6 miliardi nel secondo trimestre del 2025, in crescita del 3,3% anno su anno). I costi ordinari del personale nel primo semestre del 2025 si attestano a € 2,9 miliardi, in crescita del 3,0% anno su anno (€ 1,4 miliardi nel secondo trimestre del 2025, in crescita del 3,4% anno su anno), riflettendo un più alto numero di FTE e una maggiore retribuzione variabile. I costi non-HR, raggiungono € 2,3 miliardi, in crescita del 5,6% anno su anno, nel primo semestre del 2025 (€ 1,1 miliardi nel secondo trimestre del 2025, in crescita del 6,0% anno su anno), dovuti a maggiori costi variabili legati all’espansione del business.

Nel primo semestre del 2025, il risultato operativo (EBIT) adjusted ha raggiunto € 1,7 miliardi, con una crescita dell’11,5% anno su anno (€ 864 milioni nel secondo trimestre del 2025, con una crescita del 10,4% anno su anno), grazie a maggiori ricavi e alla continua attività di razionalizzazione dei costi. L’utile netto nel primo semestre del 2025 ha raggiunto € 1,2 miliardi, con una crescita del 14,0% anno su anno (€ 572 milioni nel secondo trimestre del 2025, con una crescita del 9,1% anno su anno).

Le attività finanziarie investite (AFI) dei clienti del gruppo hanno raggiunto € 600 miliardi, in crescita di € 9 miliardi da dicembre 2024. Posizione patrimoniale solida: total capital ratio di BancoPosta pari al 22,7% (di cui CET1 ratio pari al 19,5%), leverage ratio pari al 3,1% e Solvency II ratio del gruppo assicurativo Poste Vita pari al 315%. Poste Italiane crea valore per tutti gli stakeholder. La rivoluzione digitale del gruppo migliora l’esperienza dei clienti.

Nel secondo trimestre del 2025, Poste Italiane ha raggiunto importanti traguardi in ambito socialeambientale e digitale. Il Progetto Polis, volto a semplificare l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione nei piccoli comuni, ha trasformato oltre 3.900 uffici postali in "Case dei Servizi Digitali". Il servizio passaporti, attivo in 2.720 sedi, di cui circa 2.300 in comuni con meno di 15.000 abitanti, ha superato le 81.000 richieste, con il 70% proveniente dai centri più piccoli. L’impegno ambientale prosegue con circa 29.000 veicoli a basse emissioni, oltre 3.000 edifici coinvolti in interventi di smart building e più di 690 impianti fotovoltaici installati. Inoltre, è stata rinnovata la collaborazione con la Polizia di Stato per la sicurezza cibernetica delle infrastrutture digitali pubbliche, con azioni congiunte e programmi formativi mirati.

Sul fronte dell’innovazione digitale, la SuperAPP di Poste Italiane ha superato gli 8 milioni di utenti, confermandosi l’app gratuita più scaricata, anche grazie a nuove funzionalità come “Dona ora”. Infine, Poste Vita ha ampliato la propria offerta con cinque nuovi prodotti di investimento assicurativo sostenibile conformi all’art. 8 del Regolamento SFDR, dimostrando un impegno crescente verso soluzioni finanziarie attente all’ambiente e alle esigenze dei clienti. I risultati finanziari del primo semestre 2025, approvati dal CdA guidato da Silvia Maria Rovere, confermano una performance solida e in linea con la strategia del Gruppo.

La dichiarazione di Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato: “Sono lieto di presentare nuovi risultati record in termini di crescita, mentre proseguiamo nel cammino che abbiamo tracciato con il nostro piano strategico. L’anno sta procedendo molto bene, con numeri che riflettono una posizione solida in tutti i settori, evidenziata da una crescita dei ricavi e della redditività nel primo semestre senza precedenti".

"Nei primi sei mesi di quest’anno", prosegue Del Fante, "abbiamo registrato ricavi consolidati record pari a € 6,5 miliardi, in crescita del 5% anno su anno. Il Risultato operativo (EBIT) Adjusted è aumentato del 12% a € 1,7 miliardi, mentre l’utile netto ha raggiunto € 1,2 miliardi, in crescita del 14%. Si tratta del miglior primo semestre dalla nostra quotazione in Borsa risalente al 2015. I ricavi del segmento Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione hanno raggiunto € 1,9 miliardi, sostenuti da solidi volumi nei pacchi e da efficaci azioni di repricing sulla corrispondenza".

"I Servizi Finanziari hanno registrato un aumento dei ricavi da terzi del 6% nei primi sei mesi, attestandosi a € 2,8 miliardi, trainati dal Margine di interesse (NII) trimestrale a livelli record e da una solida performance commerciale. I Servizi Assicurativi hanno conseguito una forte redditività sia nel comparto Investimenti Vita e Previdenza che nel comparto Protezione, con ricavi semestrali pari a € 0,9 miliardi. I Servizi Postepay proseguono lungo una solida traiettoria di crescita, con l’ecosistema che si conferma un potente motore di crescita, innovazione e coinvolgimento della clientela per l’intero gruppo. Il nostro business energia registra una crescita notevole, raggiungendo circa 900.000 clienti", afferma Del Fante.

"La strategia di diversificazione del Gruppo", dichiara Del Fante, "è indubbiamente il pilastro sul quale abbiamo costruito l’eccezionale performance di questi ultimi otto anni, a cui abbiamo affiancato il nostro focus capace di garantire un’esecuzione disciplinata. Restiamo fermamente orientati a generare valore sostenibile nel lungo termine per tutti i nostri stakeholder. La solida performance a partire dall'inizio dell'anno ci consente di rivedere al rialzo la nostra guidance per l’intero esercizio 2025. Abbiamo deciso di aumentare la guidance del risultato operativo (EBIT) Adjusted per il 2025 da € 3,1 miliardi a € 3,2 miliardi e la guidance sull’utile netto per il 2025 da € 2,1 miliardi a € 2,2 miliardi, con una maggiore remunerazione per gli azionisti in linea con la nostra politica dei dividendi basata su un payout ratio".

"Manteniamo un bilancio di Gruppo solido, con una leva finanziaria contenuta e un Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita pari al 315%, ben al di sopra della nostra ambizione manageriale, che ci garantisce un’ampia flessibilità finanziaria. Desidero, infine, esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti i nostri dipendenti, per il loro spirito di dedizione e la loro professionalità. Il loro impegno costante continua a essere centrale per il successo e la solidità del nostro Gruppo", conclude Del Fante.

Poste Italiane inoltre, guarda allo sviluppo della rete in sinergia con l’investimento che l’ha portata a diventare il primo azionista di Tim. In un’intervista a tutto campo concessa al TG Poste, l’AD di Poste Italiane Matteo Del Fante ha sottolineato che il Gruppo ha concluso un ottimo semestre grazie al supporto di tutte le unità di business. "Continuano a crescere i pacchi", ha spiegato il manager, c’è un’ottima performance delle assicurazioni, va molto bene PostePay. Il contributo più importante è stato dato da Bancoposta e dai servizi finanziari".

Uno sguardo anche al futuro di Poste Italiane per la seconda parte dell’anno. “Proseguirà un avvicinamento graduale a Tim", ha specificato Del Fante, "perché nella prima metà dell’anno abbiamo fatto un investimento importante che è propedeutico a mettere in atto azioni di efficientamento reciproco, cogliendo sinergie. Inoltre", ha proseguito, "vogliamo continuare con il grande lavoro fatto nel settore della logistica e negli uffici postali per continuare ad avere il miglior assetto possibile per servire al meglio i clienti”.

Nell’ottica di una strategia omnicanale, per venire incontro alle esigenze della clientela, anche il successo della nuova super APP Poste Italiane, che, ha detto Del Fante, è già utilizzata da 8 milioni di persone. “Ci interessa", ha spiegato, "la soddisfazione dei nostri clienti nell’utilizzo dell’APP, che è ai massimi. Contemporaneamente siamo l’azienda che ha deciso di non chiudere gli uffici postali sul territorio. Anzi, con il progetto Polis abbiamo deciso di rientrare in maniera significativa in quelle aree interne a minor densità abitativa portando servizi della Pubblica Amministrazione importantissimi, come ad esempio il passaporto”.