Zurich conferma solidità e crescita nel Q1 2025: premi e solvibilità in aumento

Zurich apre il 2025 con una crescita a doppia cifra nel Life e solidi risultati nei rami P&C e Farmers

Zurich Insurance Group apre il nuovo ciclo finanziario 2025–2027 con una performance solida e diffusa su tutti i fronti. Nel primo trimestre dell’anno, il gruppo ha registrato una crescita del 5% nei premi lordi emessi (GWP) nel ramo Property & Casualty (P&C), raggiungendo i 13,3 miliardi di dollari rispetto ai 12,6 miliardi dello stesso periodo del 2024. Questo risultato è stato sostenuto da un incremento medio dei tassi del 4% e da una maggiore redditività, sia nel segmento commerciale che in quello retail.

Ancora più marcata è la crescita nel settore Life, dove i premi lordi e i depositi sono aumentati del 18%, toccando quota 9,4 miliardi di dollari. Il comparto ha beneficiato in particolare della domanda di prodotti unit-linked e di risparmio a elevata efficienza di capitale. Le nuove sottoscrizioni hanno raggiunto i 5,1 miliardi di dollari, con un incremento del 27% rispetto al primo trimestre del 2024.

Anche il segmento Farmers ha mostrato un’espansione significativa. I Farmers Exchanges hanno registrato un aumento del 5% dei premi lordi, pari a 7,4 miliardi di dollari, sostenuti da una crescita del nuovo business e da tassi di retention più elevati. Il surplus ratio si è attestato al 42,6% al 31 marzo 2025, superando ampiamente la fascia obiettivo compresa tra il 34% e il 38%. L’intero gruppo Zurich ha inoltre confermato la propria robustezza patrimoniale, con un indice Swiss Solvency Test (SST) salito al 256%, rispetto al 253% di fine 2024. Un dato che evidenzia la capacità di resistere a shock esterni e alle incertezze dei mercati, mantenendo al contempo solidità e continuità operativa.

A livello regionale, la crescita ha interessato praticamente tutte le aree chiave. In EMEA, i premi P&C sono saliti del 4%, in Nord America dell’8%, mentre in Asia Pacifico l’incremento è stato del 13%. In controtendenza l’America Latina, che ha registrato una lieve flessione del 9%, pur mantenendo buoni risultati in ambito commerciale, in particolare in Argentina, Brasile e Messico. Nel ramo Life, l’area EMEA ha segnato una crescita del 25% nei premi, il Nord America ha più che raddoppiato i volumi (+121%), mentre l’Asia Pacifico è cresciuta dell’1% e l’America Latina ha mostrato una lieve contrazione del 9%. Nonostante un contesto caratterizzato da volatilità macroeconomica e eventi naturali rilevanti come gli incendi in California, che hanno inciso per il 3,2% sul combined ratio, in crescita rispetto all’1,6% dell’anno precedente, Zurich ha saputo contenere gli impatti grazie a un’efficace gestione del rischio e a una diversificazione strategica.

Claudia Cordioli, Chief Financial Officer del gruppo, ha sottolineato: "I nostri business hanno iniziato l’anno con slancio, grazie a una posizione patrimoniale forte e a margini in espansione. Siamo fiduciosi di poter centrare i nostri obiettivi, nonostante un contesto di mercato instabile”.