A- A+
Economia
Pensioni, tagli assegni dal 10 al 18%: ecco come e quando
(foto Lapresse)

Pensioni, con uscita a 64 anni e contributivo tagli dal 10 al 18%

Non siamo all'allarme in tema di riforma pensioni, ma intanto quota 102 è giunta a metà del suo cammino e tra meno di sei mesi sarà a sua volta... pensionata. Il tempo per trovare nuove misure ed evitare il ritorno della legge Fornero in versione integrale nel 2023 è sempre di meno e il confronto governo-sindacati dovrà partorire una quadra da qui all'autunno. Quota 41 (ossia in pensione con 41 anni di contributi a prescindere dall'età anagrafica) come noto sarebbe gradita alla Lega di Matteo Salvini.

Pensioni riforma, partita aperta governo-sindacati. E quota 41...

Ma la strada più praticabile potrebbe essere quella di una pensione a 64 anni d’età e 20 di contribuzione (oggi di fatto consentita solo a chi è totalmente «contributivo»). I sindacati vorrebbero 62 anni e non 64 (o in alternativa proprio quota 41). Non solo. Però attenti alle penalizzazioni. Secondo quanto riportava Il Sole 24 Ore nelle scorse settimane, "dalle simulazioni tecniche effettuate nei mesi scorsi, che hanno fatto capolino al tavolo governo-sindacati, emerge che con il ricalcolo contributivo la riduzione dell’assegno dei lavoratori in regime “misto” (mix di contributivo e retributivo per coloro che al 31 dicembre 1995 non erano in possesso di più di 18 anni di versamenti) oscillerebbe sostanzialmente tra il 10 e il 18%"

Il picco di una riduzione del 18,6% del trattamento pensionistico anticipato, vincolando al “contributivo” l’uscita a 64 anni? "Riguarderebbe un numero limitato di lavoratori in possesso fino a 17 anni di anni di versamenti al momento ”agganciati” al retributivo. Molto più ampia invece sarebbe la fetta di soggetti con una quota di contribuzione fino a sei anni riconducibile al ”retributivo” per i quali scatterebbe una riduzione dell’assegno non superiore al 10%", scrive il Sole 24 Ore.

Iscriviti alla newsletter
Commenti
    Tags:
    pensionatipensionitagli




    
    in evidenza
    De Angelis: "Io attrice figlia d'arte I miei compagni? Degli stronzi"

    La figlia di Margherita Buy

    De Angelis: "Io attrice figlia d'arte
    I miei compagni? Degli stronzi"


    motori
    JCDecaux si unisce a Software République per una mobilità urbana innovativa

    JCDecaux si unisce a Software République per una mobilità urbana innovativa

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.