Ripiene sbaglia ricetta, il business delle patate farcite è un flop. Società in liquidazione - Affaritaliani.it

Economia

Ripiene sbaglia ricetta, il business delle patate farcite è un flop. Società in liquidazione

Nel 2023 Ripiene aveva fatturato oltre 1,1 milioni di euro perdendone però 880mila

di Andrea Giacobino

Ripiene sbaglia ricetta, il business delle patate farcite è un flop

Dopo poco più di tre anni si chiude la sfida di importare in Italia e vendere la “Jacket Potato” anglosassone, cioè la patata ripiena. E’ stata infatti messa in liquidazione controllata dal tribunale di Milano e su richiesta della società la Ripiene srl fondata nel 2021 dal giovane imprenditore Giovanni Lo Re e Federica Poggiali.

La decisione di chiudere è arrivata dopo che l’azienda che operava con il logo “The Uncommon Potato” aveva tentato la strada di un concordato, rivelatisi però impraticabile. La Ripiene era partita inaugurando un primo locale con il suo marchio all’interno di un centro commerciale ad Arese, poi è stata la volta di un secondo all’interno del centro commerciale “Euroma2” a Roma seguito da un terzo locale, il primo su strada, a Milano.

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Gli investimenti hanno però eroso la liquidità dell’azienda che ha anche tentato un piano di ristrutturazione con l’advisor Maria Luisa Castiglioni e con l’assistenza dello studio legale Giovanardi. Ma gli azionisti non hanno acconsentito a finanziare il piano di rilancio e di qui l’inevitabile liquidazione affidata dal tribunale al liquidatore Stefano Terraneo. Nel 2023 Ripiene aveva fatturato oltre 1,1 milioni di euro perdendo però 880mila euro.