A- A+
Economia
Rousseau, per il mercato dirà sì. Borsa maglia rosa,lo spread torna a scendere

A 15 ore dall’apertura del voto sulla piattaforma Rousseau degli iscritti M5S sul nuovo governo fra pentastellati e Pd sotto la guida di Giuseppe Conte, i mercati scommettono sul disco verde della base grillina. Un responso che permetterebbe al premier incaricato, al lavoro per la formazione della squadra di Governo che intende realizzare entro domani, di poter salire mercoledì al Quirinale per sciogliere la riserva con la lista dei ministri, in modo da giurare giovedì e di recarsi alle Camere per chiedere la fiducia venerdì o al massimo lunedì. Tutto ciò, ovviamente, in mancanza di nuovi intoppi. 

4407995 1707 rousseau
 

In una seduta delle Borse europee piuttosto a rilento nel giorno in cui Wall Street è chiusa per la festa del lavoro, Piazza Affari infatti appare più brillante degli altri listini Ue salendo dello 0,6%, mentre sul secondario lo spread Btp-Bund, che venerdì dopo la frenata di Luigi Di Maio al decollo del nuovo esecutivo e sulle tensioni tra M5s e Pd aveva invertito la marcia tornando a salire (a 172,6 punti base in chiusura per un rendimento di nuovo sopra l’1%) dopo una rapida discesa, torna a calare a 167,1 punti (il rendimento ha aggiornato il minimo storico della scorsa settimana - 0,96% - scendendo fino allo 0,959% per poi chiudere allo 0,97%, dall'1,05% del finale della vigilia) proprio sulle attese del varo del nuovo Governo Conte. Scenario che escluderebbe il voto anticipato, un'opzione che riporterebbe incertezza e che per definizione non piace agli investitori.

btp italia ape
 

Ancora meglio fa Londra (+1,27%), pur con la contrazione oltre le stime della fiducia del settore manifatturiero in agosto, alla vigilia della riapertura del Parlamento, che il premier Boris Johnson vuole far chiudere in vista della scadenza del 31 ottobre, data entro la quale con o senza accordo il Regno Unito deve salutare l'Ue. L'ipotesi che circola è che le proteste di domenica scorsa a Londra e in altre grandi città del Regno possano riaprire il dossier sulla Brexit, costringendo Johnson alle dimissioni, per indire nuove elezioni. Rialzi di circa lo 0,1% per Parigi, Francoforte e Madrid.

Alla giornata positiva dei listini europei ha contribuito il segnale di miglioramento arrivato dagli indici Pmi sul manifatturiero cinese, mentre gli operatori hanno considerato già scontata l'introduzione da ieri dei nuovi dazi Usa su beni di importazione cinese a cui Pechino ha risposto con nuove tariffe sui beni Usa. A Piazza Affari ha rimbalzato Atlantia (+2,4%) grazie alle indiscrezioni sulle discussioni tra M5S e Pd che sembrano avvicinare una revisione dei criteri per le concessioni autostradali ma renderne meno probabile la revoca. Bene il settore medico (+1,8% Recordati, +1,8% Recordati, +1,3% Amplifon).

Deboli alcuni bancari (-1,7% Ubi e -0,7% Banco Bpm) mentre e' proseguito il rally del Monte dei Paschi (+6,3%) che, dal ridimensionamento dei rendimenti dei Btp e dello spread coinciso con i primi segnali di intesa tra i partiti per dar vita a un nuovo esecutivo, ha recuperato quasi il 30%.  

Servizi finanziari, farmaceutica e alimentare sono stati i settori su cui si sono concentrati gli acquisti nell'azionario europeo, bene anche le utility europee (e a Milano e' salita dello 0,9% Enel che ha vinto una gara in India per 190MW di asset eolici) con Rwe protagonista (+3,6%). Nel comparto alimentare, in evidenza i gruppi del comparto beverage come Pernod Ricard (+2%) a Parigi, Diageo (+2,5%) a Londra e Campari (+1,1%) a Milano.

Sottotono il comparto automotive nel giorno in cui sono arrivati dati negativi sulle immatricolazioni mensili in Francia (-12% agosto su agosto) e, a mercati chiusi, in Italia (-3,1%): a Milano Fiat Chrysler ha chiuso piatta. Rialzo inferiore al Ftse Mib, dopo una buona mattinata, per Ferrari (+0,45%) all'indomani della prima vittoria stagionale in un Gran Premio del Mondiale di Formula 1.

Tra gli altri titoli di casa Agnelli-Exor, in salita dello 0,66% Cnh Industrial su cui restano le ipotesi di scorporo di Iveco che potrebbe finire nel mirino di costruttori asiatici. Fuori dal Ftse Mib, +0,6% Mediaset e +3,6% Mediaset Espana a Madrid: la decisione del Tribunale Civile di Milano, che ha ammesso Vivendi nell'assemblea di mercoledi' prossimo, non dovrebbe cambiare l'esito del voto con l'approvazione del riassetto sottoposto ai soci che porterà alla fusione di Mediaset e Mediaset Espana nella nuova holding MFE. Tra gli altri titoli, in evidenza Pininfarina (+14%) e Beghelli (+12,5%). Balzo di Safilo (+9%) che ha rinnovato fino al 2025 il contratto di licenza con Hugo Boss.

Sul mercato valutario, debole l'euro che ha toccato i minimi da oltre due anni (maggio 2017) nei confronti del dollaro e tratta a 1,0963 (1,1009 venerdì). Fra le commodity, petrolio in calo a 54,8 dollari al barile nel Wti ottobre e a 58,6 nel Brent novembre. 

twitter11@andreadeugeni
 


 

Commenti
    Tags:
    titoli statospread




    
    in evidenza
    Madrina del "Roma Pride" e "Sinceramente' remix con Bob Sinclair

    Annalisa fa doppietta

    Madrina del "Roma Pride" e "Sinceramente' remix con Bob Sinclair


    motori
    BMW lancia la ricarica bidirezionale per la Neue Klasse 2025

    BMW lancia la ricarica bidirezionale per la Neue Klasse 2025

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.