Telefonia, il Cdm debutta con il "golden power" sulle forniture 5G - Affaritaliani.it

Economia

Telefonia, il Cdm debutta con il "golden power" sulle forniture 5G

Golden power sul 5G, la tecnologia di quinta generazione per la telefonia mobile. Uno dei primi atti del  secondo governo Conte che oggi dopo aver giurato ha riunito il primo consiglio dei ministri, è la decisione di dettare importanti regole per gli operatori telefonici che sono alle prese con fornitura di materiale tech che potrebbe mettere a rischio le comunicazioni italiane a causa di vulnerabilità o persino tecnologie spia. Posizione che l'amministrazione Trump ha adottato da tempo negli Stati Uniti nei confronti delle forniture di aziende cinesi. 

Coinvolti nella decisione del nuovo esecutivo sono gli operatori Vodafone, Tim, Wind Tre, Fastweb e Linkem. Il consiglio dei ministri, su proposta del ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, si legge nella nota del governo, ha deciso "l'esercizio di poteri speciali, con condizioni e prescrizioni, in relazione all'operazione notificata da Vodafone consistente in accordi aventi a oggetto l'acquisto di beni e servizi per la realizzazione e la gestione di reti di comunicazione elettronica basate sulla tecnologia 5G; l'esercizio dei poteri speciali in relazione all'informativa notificata da Tim relativa agli accordi conclusi prima del 26 marzo relativi ad apparati e sistemi di comunicazione rispetto ai quali la tecnologia 5G può essere considerata una naturale evoluzione". Il Cdm ha deciso anche "l'esercizio dei poteri speciali, con prescrizioni, in relazione all'informativa notificata dal Wind Tre circa gli accordi stipulati con la società Huawei, aventi a oggetto l'acquisto di beni e servizi per la realizzazione e la gestione di reti di comunicazione elettronica basate sulla tecnologia 5G". 

Il governo ha deciso "l'esercizio dei poteri speciali in relazione all'informativa notificata dalla società Linkem relativa a contratti o accordi aventi a oggetto l'acquisto di beni e servizi relativi alla progettazione, alla realizzazione, alla manutenzione e alla gestione delle reti inerenti i servizi di comunicazione elettronica a banda larga su tecnologia 5G e acquisizione di componenti ad alta intensità tecnologica funzionali alla predetta realizzazione o gestione".

Il consiglio dei ministri ha deliberato anche "l'esercizio dei poteri speciali in relazione all'informativa notificata dalla società Fastweb relativa all'acquisto dalla società Zte Corporation degli apparati relativi alle componenti radio per la realizzazione dell'ultima tratta della rete 5G Fwa".