Tim, Elliott vuole Open Fiber per lo spin off
Il fondo tratta con Tim e punta a una fusione pre-Ipo
All'orizzonte di Tim si riaffaccia Open Fiber, la società pubblica per la banda larga partecipata da Cdp ed Enel. Il fondo americano Eliott, reduce dal blitz in Tim dopo un ingresso a due piedi nel capitale del gruppo tlc in chiave anti Vivendi, sta ultimando la lista di manager da sottoporre agli altri fondi azionisti di Tim, al fine di scalzare Vivendi, attuale socio di riferimento con il 24%.
Nei piani di Elliott, che ha messo sul tavolo una sua proposta industriale, ci sarebbe la possivilità di coinvolgere Open Fiber una volta terminato lo spin off della rete, annunciato ufficialmente dal ceo Amos Genish, tre giorni fa col piano industriale. Dunque, Open Fiber potrebbe entrare nella nuova società e, scrive il Messaggero, eventualmente concordare con gli altri soci, Tim incluso, una quotazione in Borsa.
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