Totti, brutte notizie per il Pupone: dimezzati i ricavi della sua società. Il bilancio ai raggi X - Affaritaliani.it

Economia

Totti, brutte notizie per il Pupone: dimezzati i ricavi della sua società. Il bilancio ai raggi X

Ecco come vanno gli affari dell'ex capitano della Roma

di Andrea Giacobino

Totti, brutte notizie per il Pupone

Francesco Totti, ex capitano del Roma, sarà l’8 giugno a Parma con altre storiche bandiere del calcio italiano per le due partite dell’“Operazione Nostalgia” allo stadio Tardini. Ma il “Pupone” si porta dietro anche i numeri non brillanti della Numberten, società che costituisce la vera holding del “Pupone” che ne detiene il 100%.

Il bilancio 2024 appena depositato, infatti, e approvato lo scorso 30 aprile a Roma preso la sede legale s’è chiuso con un mini utile di 60mila euro rispetto a quello di 41mila euro del precedente esercizio ma anno su anno i ricavi si sono dimezzati da 1,2 milioni a 597mila euro.

L’assemblea dei soci guidata dal presidente Riccardo Totti (fratello di Francesco) ha deciso di mandare tutto il profitto a riserva e così il patrimonio netto è arrivato a quasi 7 milioni costituito da 3 milioni di riserve e oltre 3,7 milioni di utili portati a nuovo e frutto della rivalutazione degli immobili di proprietà fatta nel 2008, da cui provengono i ricavi degli affitti che sono però appunto diminuiti drasticamente.

La Numberten, così chiamata perché è la traduzione inglese del numero 10 della maglia che indossava Totti, possiede una serie di immobili valutati 3,1 milioni e alcune partecipazioni finanziarie in altre società, tra le quali le quattro immobiliari Acilia, Longarina, Ten e Vetulonia. Tre di queste hanno approvato il bilancio 2024: Acilia ha chiuso in utile per 10mila euro circa, Longarina ha perso 2mila euro e Ten è andata in rosso per 49mila euro.

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